Super G maschile Bormio, rivivi il LIVE: Odermatt e Casse sbagliano, prima vittoria per Fredrik Moeller

Out per forfait Innerhofer e Alliod, scendono gli altri italiani: Nicolò Molteni è 28° a +2.44, mentre Gregorio Bernardi conquista quello che per ora è l’ultimo crono utile per entrare in zona punti, 30° a +2.89 alla sua seconda gara di Coppa del Mondo. Fuori pista invece Max Perathoner, manca ancora Marco Abbruzzese.

Felix Hacker da brividi: alla quinta gara di Coppa del Mondo, l’austriaco fa segnare il miglior crono al secondo intermedio, arriva a soli 11 centesimi di ritardo da Moeller finché non commette un errore e scivola 14° a +1.23.

Si chiude il gruppo dei primi trenta e ora Fredrik Moeller comincia a sognare a occhi aperti: è primo nel Super G di Bormio davanti a Kriechmayr e un treno di elvetici guidato da Monney. Nessun big è riuscito a stare davanti al classe 2000 norvegese, nemmeno Odermatt che è 5° dopo un grave errore dietro a Rogentin. Completano la top-10 Von Allment, Hemetsberger, Allegre, Loriot e Babinsky. Gli italiani: 11° Casse, 15° Paris, 17° Franzoni. Ora scendono i pettorali alti, siamo circa a metà della gara ma la vittoria di Moeller sembra in ghiaccio.

ALEXIS MONNEY SFIORA UN ALTRO COLPACCIO, È SUL PODIO PROVVISORIO!! Weekend della redenzione per il 24enne elvetico, che dalla Carcentina in poi disegna linee incredibili, raggiunge la massima velocità mai toccata oggi e taglia il traguardo col 3° crono a 24 centesimi. Guida un treno di elvetici fino alla sesta posizione occupata da Von Allmen dietro a Odermatt.

Inserimento in top-10 a sorpresa per Florian Loriot! Il 26enne francese brilla nel secondo settore e chiude a 91 centesimi di ritardo, ottavo tempo provvisorio dietro al connazionale Allegre. Scivola 10° il migliore degli azzurri, Mattia Casse.

La classifica provvisoria vede ancora Frederik Moeller al comando per due decimi su Kriechmayr e 42 centesimi su Rogentin. Ai piedi del podio Odermatt (+0.45) davanti a Von Allmen, Hemetsberger, Allegre e Babinsky. Mattia Casse è l’unico italiano al momento nei primi dieci: 9° a poco più di un secondo, davanti ad Alexander.

Chiude lontano dalla top-10 anche il terzo azzurro in gara: Giovanni Franzoni paga una Carcentina troppo giù di linea e qualche altra sbavatura lungo tutto il tracciato che gli impedisce di spingere. È 14° alle spalle di Paris, con un ritardo di +1.58 da Moeller.

Problema negli appoggi a destra per Justin Murisier nel finale! Probabilmente un problema allo sci che condiziona una gara da podio: aveva recuperato buona parte dello svantaggio accumulato in cima, ma solo nell’ultimo settore paga più di un secondo rischiando di scivolare due volte. Da possibile piazzamento nei primi tre a 12° tempo (+1.38). Caduta all’ultima curva invece per Otmar Striedinger.

Non impensieriscono nemmeno gli statunitensi: River Radamus va fuori pista presto, mentre Ryan Cochran-Siegle arriva a oltre due secondi di ritardo. Al comando sempre Fredrik Moeller con 20 centesimi su Kriechmayr e 42 su Rogentin.

Grande rammarico per Adrian Smiseth Sejersted: è un connazionale il primo a mettere realmente in discussione la leadership di Moeller, restando vicino sin dal primo settore. Poi finisce troppo basso e rischia di non entrare in una porta, dovendo rallentare e arrivando a oltre un secondo di distacco, fuori dalla top-10. Scavalcato comunque Dominik Paris, al momento 12°.

Non arriverà il podio, ma Franjo Von Allmen continua a stupire a Bormio! Nonostante un grosso errore in alto, l’elvetico classe 2001 si piazza quinto alle spalle di Odermatt, pagando 64 centesimi da Moeller.

Bene soltanto dopo il salto di San Pietro l’azzurro Dominik Paris, nemmeno l’altra speranza azzurra riesce a intaccare il podio: il 35enne altoatesino arriva a +1.55 e la top-10 è già in bilico. Inizio stagione negativo per il “capitano” degli azzurri-jet, nemmeno nella “sua” Bormio arriva una scossa.

Nemmeno Jared Goldberg e Jeffrey Read riescono ad attaccare la leadership di Moeller, entrambi accusano un ritardo pesante all’arrivo. È il momento di Dominik Paris, padrone della Stelvio con 7 vittorie in carriera.

CHE PECCATO PER MATTIA CASSE!! Altro grande rammarico, subisce una compressione e rischia di perdere l’equilibrio nel finale quando aveva solo 26 centesimi di ritardo ed era da podio. Peccato veramente, fino all’ultimo settore non aveva sbagliato nulla: taglia il traguardo all’8° posto provvisorio a 1″04 di distacco da Moeller.

INCREDIBILE, MARCO ODERMATT RESTA FUORI DAL PODIO PER 3 CENTESIMI!!! Fatale un errore del leader della generale nella parte alta, che sbaglia l’ingresso alla carcentina e accumula un distacco irrimediabile rispetto al leader Fredrik Moeller. È quarto provvisorio a 45 centesimi, opportunità per Mattia Casse pronto a scendere.

Nils Allegre resta in lotta per il podio provvisorio fino all’ultimo settore, dove però porta poca velocità sotto i piedi (a differenza di quanto fatto in alto) e chiude a 74 centesimi di distacco. Tocca a Odermatt.

Niente da fare nemmeno per l’elvetico Stefan Rogentin, che getta via le speranze di vittoria già dal primo settore subendo un ritardo di mezzo secondo. Limita i danni e arriva terzo a +0.42 da Moeller, ancora leader. Fuori invece James Crawford che sbaglia linea: inizio stagione da incubo per il canadese.

Anche Vincent Kriechmayr si piazza alle spalle di Moeller! L’esperto austriaco aveva recuperato tutto lo svantaggio pagato nel primo settore alla Carcentina e si era portato in luce verde prima del tratto finale. Dove però il classe 2000 norvegese ha mollato di più gli sci e resta davanti di due decimi. Il podio rischia di rimanere ancora un tabù in questa stagione per Kriechmayr.

Troppo accorto invece Cameron Alexander, che non ripeterà il podio di ieri in discesa sulle nevi di Bormio. Paga un ritardo di oltre un secondo (+1.11), comincia la gara dei big.

Frederik Moeller infatti diventa il primo vero riferimento di questa gara. Rifilati 66 centesimi a Hemetsberger, anche se la sua prova è condizionata da una sbavatura nella zona della Carcentina. Si può ancora fare meglio, ma il norvegese classe 2000 ha risposto bene per la prima volta coi pettorali bassi.

Stefan Babinsky perde molto in alto, prova a recuperare nei tratti centrali ma resta sopra al minuto e mezzo: distacco di 27 centesimi dal connazionale. Ora una prima mina vagante, il norvegese Frederik Moeller che ha sorpreso in questo inizio stagione in Super G.

Riparte il Super G! Daniel Hemetsberger è il primo a tagliare il traguardo segnando il tempo di 1:29.88. Disegno tostissimo, con tratti quasi da gigante.

Daniel Hemetsberger si è presentato all’interno del gate, dunque tra poco si riparte! Portato via in elicottero Gino Caviezel.

Approfittiamo della lunga interruzione durante i soccorsi a Caviezel per dare qualche informazione aggiuntiva sul Super G di Bormio. Tracciatura austriaca (attenzione quindi a Hemetsberger e Babinsky prossimi a scendere), si parte dalla zona del salto della Fontana Lunga per una prova lunghissima di quasi 2,5 km fino allo Stadio dello sci, leggermente rialzato rispetto alle precedenti edizioni in vista dell’allargamento del parterre alle prossime Olimpiadi Invernali. Ricordiamo infatti che la Stelvio sarà una delle sedi dei Giochi di Milano-Cortina 2026.

Sta per intervenire l’elisoccorso per portare via Gino Caviezel, che sceso col pettorale numero 1 non è riuscito a rialzarsi dopo la caduta. Si prevede una lunga interruzione e si teme un grave infortunio per il 32enne svizzero…

Gino Caviezel apre le danze nel Super G di Bormio, ma finisce malamente a terra dopo pochi circa mezzo minuto. Brutta inforcata per l’elvetico e gara subito interrotta. Intervengono i soccorsi.

La discesa della Val Gardena, così come tutte le gare di Coppa del Mondo di sci alpino 2024/2025, sarà trasmessa in diretta su Eurosport e Discovery+. Commento a cura di Zoran Filicic e Silvano Varettoni.

Mattia Casse parte con voglia di rivalsa (per il quarto posto con rimpianti in discesa il giorno prima) e l’intenzione di soffiare il pettorale rosso di leader della specialità a Odermatt, dopo la vittoria in Val Gardena. Il 34enne bergamasco troverà il bis?

Vediamo i pettorali di partenza degli atleti da tenere maggiormente d’occhio e degli italiani (questi ultimi in grassetto): 1 Caviezel, 5 Alexander, 6 Kriechmayr, 7 Rogentin, 8 Crawford, 9 Allegre, 10 Odermatt, 11 Casse, 12 Goldberg, 14 Jeffrey Read, 15 Paris, 16 Von Allmen, 17 Sejersted, 20 Murisier, 22 Franzoni, 26 Roesti, 34 Bennett, 44 Molteni, 54 Perathoner, 55 Bernardi, 58 Abbruzzese. Gli atleti inseriti nella start list (compresi i forfait) sono in tutto 61.

Assente pure Alexis Pinturault, colpito da una forma di virus. Il veterano francese aveva effettuato una delle prove, ma ha deciso di risparmiarsi su una pista complicatissima come quella di Bormio. Weekend da incubo per la Francia.

Anche oggi il clima è perfetto sulla pista Stelvio, con sole e temperature basse che dovrebbero rendere il Super G equilibrato e fattibile anche per i pettorali più alti. Attenzione alle sorprese, lo abbiamo già visto nelle precedenti gare di velocità di Coppa del Mondo maschile.

24 ore fa circa la vittoria di Alexis Monney nella discesa sulla Stelvio (riviviamola nel video qui sotto), ma anche il podio sfiorato da Mattia Casse che cerca rivalsa nel Super G odierno e lo spavento per Odermatt.

Amiche e amici di Eurosport, buongiorno e benvenuti alla DIRETTA SCRITTA del Super G maschile di Bormio. Si torna in gara sulla durissima Stelvio per la quattordicesima prova di Coppa del Mondo 2024/2025 tra gli uomini. Partenza alle ore 11:30, un saluto da Luca Montanari.