La Grande Mela celebra la letteratura italiana contemporanea
Dal 14 al 16 gennaio si terrà a New York “Multipli forti”, il festival della letteratura italiana contemporanea organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura. La manifestazione, arrivata alla quarta edizione, è curata da Maria Ida Gaeta e si svolgerà in tre sedi diverse. Martedì 14 gennaio verrà infatti ospitata nella sede dell’IIC (NY 686 Park Avenue, NY). Mercoledì 15 gli eventi si terranno invece al Fordham University McNally Auditorium (140 West 62nd Street, New York, NY 10023). Per finire, giovedì 16 gennaio la chiusura al Rizzoli Bookstore (1133 Broadway, New York, NY 10010).
Come si legge sul sito ufficiale dell’IIC di New York, Multipli forti “è rivolta al pubblico delle lettrici e dei lettori e al mondo editoriale internazionale. Una finestra transatlantica sulle maggiori tendenze della letteratura italiana del nostro tempo, raccontata dalle autrici e dagli autori che l’hanno scritta e la stanno scrivendo. Un appuntamento annuale per costruire, fuori da qualsiasi stereotipo culturale, un ponte letterario tra Italia e Stati Uniti”.
Gli scrittori presenti
Davvero imponente la mole di personalità che parteciperà al festival della letteratura italiana contemporanea: Emanuela Anechoum, Andrea Bajani, Chiara Benettollo, Luca Briasco, Monica Calabritto, Andrea Capra, Ilide Carmignani, Leonardo Colombati, Gabriella Dal Lago, Ruth Dickey, Donatella Di Pietrantonio, Nicholas Durling, Michael Frank, Mariangela Gualtieri, Lorenza Honorati, Laura Imai Messina, Christoph Irmscher, Anita Likmeta, Maddalena Maggi, Iuri Moscardi, Gabriele Pedullà, Michael Reynolds, Paolo Repetti, Brian Robert Moore, Matteo Nucci, Paolo Pecere, Carmen Pellegrino, Clara Ramazzotti, Eugenio Refini, Olivia Sears, Aurora Tamigio, Alessia Valfredini, Vincenzo Trione, Carlo Vecce, Nicoletta Verna, Marco Vigevani.
Il palinsesto
Vediamo ora nel dettaglio il programma della tre giorni. Martedì 14, come anticipato, Multipli Forti si svolgerà nella sede dell’IIC di New York. I saluti istituzionali e l’apertura dei lavori inizieranno alle 11, con gli interventi del direttore Fabio Finotti (che modererà anche la mattinata) e della curatrice del festival Maria Ida Gaeta. Sarà poi la volta di Donatella Di Pietrantonio e Nicoletta Verna (i cui contributi s’intitolano, rispettivamente, Il tacco infangato e L’ombra della storia). Dopo la pausa pranzo, nel pomeriggio interverranno Matteo Nucci (Memoria e oblio nella creazione letteraria) e Vincenzo Trione (De Chirico, Calvino e le città del silenzio. Pittura, scrittura, visione). La sessione pomeridiana sarà moderata da Monica Calabritto (Hunter College, Cuny) ed Eugenio Refini (New York University). Alle 18 seguirà la lettura teatrale di Maddalena Maggi, dal titolo Io, Anna Dostoevskaja.
La tavola rotonda sulla letteratura italiana contemporanea
Mercoledì la Fordham University ospiterà la tavola rotonda sulla letteratura italiana contemporanea. Dall’italiano al mondo: Viaggio in USA, il primo tema, realizzato in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino. Questo inizierà alle 10.30 e vedrà gli interventi di Andrea Bajani (scrittore, docente Houston University), di Brian Robert Moore (traduttore dall’italiano in inglese) e Marco Vigevani (Italian Literary Agency). A moderare: Ilide Carmignani (traduttrice e Curatrice di Dall’Italiano al mondo) e Lorenza Honorati (coordinatrice del Rights Centre).
Seguirà Il libro che viaggia: le dinamiche del mercato editoriale tra Italia e Stati Uniti. A intervenire saranno: Barbara Epler (editor New Directions), Nicholas Durling (Publicist di New York Review of Books), Michael Reynolds (Direttore editoriale Europa Editions), Paolo Repetti (Direttore editoriale Einaudi Stile Libero), Olivia Sears (fondatrice e Direttrice del Centro per l’Arte della Traduzione di San Francisco). Moderano: Luca Briasco (Direttore editoriale minimum fax) e Andrea Capra (Princeton University).
Nel pomeriggio tre sessioni distinte. Alle 14.30 vi saranno gli interventi di Andrea Bajani (Italy, Texas) e di Gabriele Pedullà (Ricordare, inventare, depistare). Moderano: Chiara Benetollo (Petey Greene Program) e Iuri Moscardi (Fordham University).
Alle 16.30 seguiranno le relazioni di Emanuela Anechoum (Dovevamo partire tutti), Leonardo Colombati (Nei panni dell’Altro) ed Aurora Tamigio (Dall’io al noi: oltre l’autobiografia, le storie delle donne come storia collettiva). Moderano: Alessia Valfredini (Fordham University) e Clara Ramazzotti (City College, Cuny).
In chiusura, alle 18, Nostalgia per le Cose Impossibili della poetessa Mariangela Gualtieri, con la partecipazione di Natasha D. Trethewey e Olivia Sear.
La chiusura del festival
Giovedì la chiusura al Rizzoli Bookshop, con l’assegnazione alle 12 del The Bridge Book Award 2024 e l’annuncio dei connazionali candidati per il 2025. Saranno presenti i vincitori italiani Carmen Pellegrino (autrice del libro Come la luce) e Carlo Vecce (autore de Il sorriso di Caterina). Con loro dialogheranno i due vincitori americani Aaron Hamburger (Hotel Cuba) e Millicent Marcus (Italian Film in the Present Tense).
La mattinata sarà moderata dal direttore dell’IIC di New York Fabio Finotti e dalla curatrice Maria Ida Gaeta. Parteciperanno inoltre Maria Gliozzi (coorganizzatrice del premio), Anthony Tamburri (Direttore del Calandra Institute), Maria Letizia Rossi (Federazione Unitaria Italiana Scrittori) e i rappresentanti di American Academy, Centro Studi Americani e Civitella Ranieri Foundation.
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