Toscana Aeroporti un “modello insostenibile”

PISA — “Chi preferisce non affrontare il tema favorisce un modello di sviluppo insostenibile”. Con queste parole Francesco Auletta, del gruppo consiliare di Pisa di Una Città in Comune, e Dmitrij Palagi, di Sinistra Progetto Comune, hanno commentato le recenti dichiarazioni del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.

È stato proprio Giani a chiarire, in un’intervista pubblicata la vigilia di Natale, che il progetto di un nuovo aeroporto a Peretola non è in discussione. La conferma arriva dalla notizia del progetto presentato a ENAC il 12 dicembre, che dovrebbe ricevere un parere ministeriale entro la primavera del 2025, con l’obiettivo di avviare i lavori nello stesso anno.

“Chiediamo che il nuovo masterplan sia illustrato con urgenza nelle commissioni consiliari competenti di Pisa e Firenze”, hanno aggiunto Auletta e Palagi, sottolineando l’importanza di un confronto immediato e trasparente.

La questione ha già mobilitato la cittadinanza. Sabato 21 dicembre, durante un presidio in piazza Duomo, i comitati e i movimenti hanno ribadito la loro contrarietà al progetto. “Abbiamo voluto ricordare a Giani che nella piana fiorentina c’è una chiara contrarietà a vedere le proprie teste sorvolate da sempre più voli, espressa anche dalle amministrazioni comunali che hanno vinto le elezioni nella zona, fino ad arrivare a Prato”, ha dichiarato Auletta.

Il presidio ha visto la partecipazione di una parte della popolazione attualmente sorvolata dagli aerei. “Questa popolazione sa quanto non ci sia da fidarsi di chi da decenni non tutela il loro diritto alla salute e al riposo”, ha continuato Auletta.

Le posizioni dei consiglieri includono anche la difesa del lavoro dignitoso. “C’eravamo anche noi con le nostre posizioni a tutela di un lavoro dignitoso, come dimostra la nostra costante pressione sui due Comuni di Firenze e Pisa, perché prendano posizione a sostegno del personale, a partire da quello esternalizzato dell’handling e degli appalti”.

Auletta non risparmia critiche alla politica locale. “Per questioni meramente elettorali, viste le posizioni di Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra, la politica locale sembra voler evitare l’argomento. Insisteremo nei nostri consigli comunali perché la scadenza delle regionali non sacrifichi la possibilità di discutere di una prospettiva buona solo per i profitti di chi ha tratto beneficio dalla privatizzazione della gestione degli scali di Firenze e Pisa, a partire ovviamente da Corporación América”.