Cosa succederebbe se…. ?
Questa non è solo una domanda ma è una porta che si spalanca su infinite altre. Tutte possibili vie. Riconoscere il potere degli interrogativi permette di lasciarsi provocare e di innescare processi trasformativi, dall’interno verso l’esterno. Ad esempio, utilizzare la frase “cosa succederebbe se…” all’inizio di un quesito, è uno strumento molto efficace per esplorare scenari ipotetici e valutare l’impatto di una singola variabile sul resto, raccogliendo tutte le possibili risposte che si generano. Così si amplia esponenzialmente l’ampiezza delle prospettive sulla realtà, individuando contemporaneamente ciò che già esiste e ciò che può esistere nei vuoti. Si aprono facilmente spazi di possibilità, speculativa e reale, che permettono al nuovo di materializzarsi.
Un luogo dove le cose prendono facilmente forma è Volvo Studio Milano, un affaccio trasparente che si fa porta tra Svezia e Italia. Vi abbiamo raccontato le storie e le visioni che animano questo spazio, dalle idee dietro gli eventi alle collaborazioni che li hanno resi unici. E anche quest’anno saremo loro accanto con una serie di guide bimestrali, la nostra bussola per questo viaggio, pronti a portarvi attraverso ogni possibilità.
Dopo aver percorso temi come “Disembodiment” nel 2022, “Habitat/Umwelt” nel 2023 e “Entanglement” nel 2024, il 2025 ci porta al Possibile Adiacente — Combining things creates new things, sotto la cura di Chiara Angeli, direttrice Commerciale Volvo Car Italia e responsabile delle attività del Volvo Studio Milano, e del suo team. Il titolo attinge dalla teoria formulata agli inizi del duemila da Stuart Kauffman, biochimico, biologo teorico e professore. Inizialmente sviluppata nell’ambito della biologia evolutiva, questa idea versatile è stata applicata anche allo studio dei sistemi adattativi complessi. Kauffman descrive l’evoluzione biologica come un processo di esplorazione e realizzazione delle possibili variazioni di uno stato o di un sistema, partendo dalle risorse e dalle condizioni disponibili in un dato momento: il cosiddetto, appunto, “possibile adiacente”.
Tutto molto difficile? In realtà, nello sposare questa complessità, Volvo Studio ha trovato agilmente delle restituzioni accoglienti, grazie alla strettissima collaborazione con i suoi partners: Triennale Milano, La Milanesiana, BAM – Biblioteca degli Alberi Milano progetto di Fondazione Riccardo Catella, BASE Milano, Ponderosa Music&Art, Viasaterna, la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e Food Ensemble. Questa visione ci invita a immaginare le infinite configurazioni che nascono dall’incontro con il diverso. Un artista che reinterpreta uno spazio o una musicista che sperimenta nuovi suoni, diventano esempi di come l’arte non sia solo un linguaggio, ma anche uno strumento per creare nuovi mondi e nuove visioni della realtà.
Iniziamo il 2025 con il piede sull’acceleratore: ecco la nostra panoramica su gennaio e febbraio.
Si parte con la rassegna musicale RUMORE in Studio, firmata per la seconda volta da BASE Milano e Le Cannibale, che si dedica alle miscele di modern classic e elettronica, jazz e avant-garde pop. I concerti, tutti al femminile, ci accompagneranno per molti appuntamenti, ma iniziamo con i primi due: il 23 gennaio, dove faremo un giro negli anni settanta e ottanta con l’italo-disco spolverata di Popa e il 20 febbraio ascolteremo la voce delicata che si nasconde sotto cappellino iconico di Coca Puma. Tra gennaio e marzo, BASE – in collaborazione con Costello’s Records – propone anche TANDEM — un palco per due, una serie di appuntamenti dove artisti affermati ed emergenti condivideranno un pezzo della loro strada con il pubblico: Nina Zilli con Simone Matteuzzi il 30 gennaio, Tiromancino con Marta Tenaglia il 27 febbraio. E non vediamo l’ora di raccontarvi i successivi.
Pit stop per rifornimento alle ore 21 del 6 febbraio con Food Ensemble e il suo concerto edibile, che restituisce l’udito alla cucina, facendo diventare ogni portata una composizione musicale prodotta dal vivo.
A marce ingrate, non abbiamo scuse per non frequentare, dal 10 al 14 febbraio, le LEZIONI APERTE della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado dove giovani talenti e il maestro d’orchestra David Chan si incontrano al Volvo Studio per studiare musica classica.
Con un serbatoio pieno di stimoli, siamo pronti per il prossimo appuntamento. La guida agli eventi del Volvo Studio torna a Marzo con tante novità.
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