A Ginostra i rilievi dei tecnici dopo i danni dell’alluvione, ma i residenti denunciano: “Allontanati dal sindaco”

Qualcosa si muove a Ginostra dopo i danni provocati dall’ultima alluvione. Si è svolto stamane un sopralluogo da parte di funzionari regionali, tecnici e protezione civile per pianificare gli interventi di messa in sicurezza anche grazie allo stanziamento di 90mila euro dall’Autorità di bacino. Ma durante la mattinata un episodio spiacevole ha visto coinvolti i residenti che, come racconta Gianluca Giuffrè, sarebbero stati allontanati dal sindaco Riccardo Gullo.

“Oggi a Ginostra – racconta Giuffrè –  è stata scritta una delle pagine più tristi della storia delle Isole Eolie, quando ad alcuni cittadini del borgo, che camminavano per strada liberamente è stato chiesto con ferma cortesia di allontanarsi perché la loro presenza non era gradita al Sindaco di Lipari. Questa mattina, nella minuscola frazione dell’isola di Stromboli, sono sbarcati tecnici, forze dell’ordine e Protezione Civile, oltre che vari funzionari regionali per dei sopralluoghi inerenti l’emergenza alluvione di ottobre 2024. Alcuni cittadini, tra cui il sottoscritto, si sono avvicinati incuriositi nella pubblica strada, atto che ha suscitato le proteste del Sindaco, il quale ne ha chiesto l’allontanamento in quanto a lui non graditi. Riteniamo che sia un atto molto grave ed è la prima volta nella storia della nostra Repubblica, che nel nostro Comune accade una cosa del genere. Non solo non si può più dissentire ma neanche camminare liberamente lungo le strade del nostro Comune se nelle vicinanze c’è il Sindaco di Lipari. Si ringraziano tutti i presenti ed in particolar modo l’Arma dei Carabinieri, che come sempre, vicina ai cittadini, ha saputo gestire la situazione senza creare tensioni. Evidentemente, il Sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, ha un’idea un po’ confusa della democrazia e della libertà di pensiero ed azione dei cittadini. Forse sarebbe il caso di chiedere scusa se i nervi non hanno retto alla solo vista dei cittadini e successivamente rassegnare le dimissioni da Sindaco. Un Sindaco che non gradisce i suoi concittadini, che non gradisce il confronto, come può amministrare le nostre isole?”.

Pro Loco Stromboli: “Attendiamo ancora interventi di messa in sicurezza e di parlare con il sindaco”

Nel frattempo gli abitanti di Stromboli rivendicano ancora il completamento degli interventi di messa in sicurezza del centro abitato. E anche in questo lamentano il mancato dialogo con l’amministrazione comunale. “Ieri alcuni abitanti nell’apprendere che sarebbe arrivato il sindaco Gullo –  scrive Rosa Oliva, presidente Pro Loco Amo Stromboli –  si sono recati al molo per chiedere un incontro. Anologa richiesta è stata fatta ripetutamente, in ultimo a settembre 2024 in forma scritta e firmata da circa 150 abitanti dell’isola. La manifestazione del 14 novembre 2024 che è stata partecipatissima ha ribadito la richiesta ponendo al primo punto l’esigenza del confronto alla luce dei ripetuti eventi alluvionali e l’emergenza rossa vulcanica del Luglio/agosto 2024. Sembrerebbe che sia in corso la stesura dei progetti esecutivi per la messa in sicurezza dei torrenti dell’isola finanziati per l’emergenza nazionale alluvionale 2022. Sembrerebbe, inoltre, che la stesura degli stessi sia basata su DIP (documenti di indirizzo programmatico) approvati nello Agosto 2023. L’esigenza del confronto è quindi determinata dalla necessità di conoscenza di ciò che saranno i progetti esecutivi e se terranno conto delle mutate condizioni del territorio. Sembrerebbe che a fronte della educata richiesta, la risposta sia stata un “nervoso” diniego. Quali sono i motivi che impediscono al Sindaco Gullo nonché Commissario straordinario per l’emergenza 2022 di confrontarsi con gli abitanti di Stromboli, visto che l’ultimo incontro si è tenuto a Luglio 2024, prima della decisione di affidare ad Invitalia la gestione della gara di appalto per la redazione dei progetti esecutivi?!”.

“A seguito della dichiarazione di emergenza nazionale alluvionale 2022 – precisa Rosa Oliva –  è stato nominato commissario straordinario il Sindaco Gullo il quale ha ritenuto opportuno chiedere dei finanziamenti per alcune opere necessarie anche per mitigare il rischio derivante dalle alluvioni per il territorio e la comunità,messa in sicurezza dei torrenti dell’isola, (sono 11), il risarcimento del danno a privati ed attività, rifacimento del manto stradale di alcune strade, rifacimento di alcuni edifici da utilizzare come foresteria per il personale che potrebbero venire sull’isola in caso di necessità. Tutto ciò ad oggi non è stato fatto. È stato invece fatto il dragaggio del fondale  lato nord del molo di Scari per consentire l’attracco degli aliscafi  in maniera tale di avere una alternativa in caso non si potesse operare nel lato sud. La bonifica della Spiaggia Lunga e del tratto di mare attiguo poiché molti detriti si erano riversati ed anche i rifiuti di una vecchia discarica mai bonificata e in disuso. L’importo ottenuto è di 16 milioni di euro Poiché il ritardo della messa in sicurezza dei torrenti ha determinato altre colate di fango e la situazione del territorio si è modificata anche a seguito degli eventi vulcanici di quest’anno abbiamo ritenuto di mettere  in atto questa collaborazione perché vogliamo renderci conto di ciò che oggi è necessario fare”.