UNIURB: al via il Corso di educazione finanziaria per le PMI del territorio

Educazione finanziaria delle imprese: al via il 4 febbraio il corso realizzato dall’Università di Urbino in collaborazione con BCC Metauro

8 lezioni in calendario, che proseguiranno fino al 27 marzo. Primo appuntamento con cultura finanziaria, benessere e performance d’impresa

L’Università di Urbino, in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo del Metauro, si prepara a dare il via alla seconda edizione del Corso di educazione finanziaria per le PMI del territorio, dopo la prima edizione realizzata in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo di Pesaro. 8 le lezioni in programma, a partire dal 4 febbraio, quando la professoressa Germana Giombini, docente di Economia politica e responsabile del progetto, approfondirà i temi de La cultura finanziaria, il benessere e le performance d’impresa. Il 12 febbraio il professor Fabio Musso si occuperà invece di Digital Transformation, marketing e mercati finanziari. Terza lezione il 18 febbraio, a cura del professor Alessandro Berti su Adeguati assetti: obbligo legale e declinazione operativa. Gli altri appuntamenti, che proseguiranno fino al 27 marzo, affronteranno diversi aspetti del mondo finanziario: Analisi di mercato, trend provinciali, specializzazione settoriale e sfide dell’economia marchigiana; Economia comportamentale, euristiche e decisioni finanziarie; Il bilancio di esercizio come strumento informativo; La finanza sostenibile e i criteri ESG; Il fabbisogno finanziario dell’impresa: fonti interne ed esterne.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina in conferenza stampa dal rettore Giorgio Calcagnini: “Questo progetto, che riproponiamo per il secondo anno consecutivo, è stato molto apprezzato. Ci rivolgiamo agli imprenditori e alle imprenditrici del territorio con l’obiettivo di portare il nostro contributo alla crescita professionale di ciascuno e dunque allo sviluppo economico del sistema produttivo. La conoscenza degli strumenti e delle dinamiche finanziarie è un elemento fondamentale per il benessere economico e sociale. La nostra Università vuole svolgere il proprio ruolo non soltanto attraverso corsi di laurea, dottorati e master, ma anche incidendo nella formazione di chi è già attivo nel mercato del lavoro”.

Gabriella Mariani, direttore generale della Bcc del Metauro ha aggiunto: “La Bcc del Metauro è una banca, è una cooperativa a mutualità prevalente. La nostra attività non può essere vista come mera attività creditizia, ma è ben più ampia. La nostra opera si ispira ai principi cooperativi della mutualità senza scopo di lucro. È indirizzata a perseguire il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche dei soci e delle comunità in cui operiamo. Reinvestiamo i nostri utili per migliorare i servizi offerti e rafforzare la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio. La differenza sostanziale con il resto del sistema bancario sta nel fatto che la nostra finalità non è la distribuzione degli utili agli azionisti. Questo non vuol dire che la nostra operatività sia ridotta; al contrario, pur essendo una piccola banca, i nostri prodotti e servizi sono parificati a quelli dei grandi gruppi bancari, dalla concessione del credito prevalentemente verso piccole e medie imprese e famiglie, alla raccolta del risparmio nelle forme più tradizionali, come il conto corrente, il deposito a risparmio o i depositi a scadenza, fino agli investimenti su tutti i mercati finanziari direttamente o tramite risparmio gestito, e non da ultimo ai servizi assicurativi. Crediamo che diffondere la cultura della protezione personale, sanitaria e del proprio patrimonio e reddito sia un nostro dovere”.

In base alla prevalenza del luogo indicato dagli aderenti, le lezioni si terranno a Lunano o Fossombrone o in un’altra location intermedia che possa favorire la partecipazione in presenza di tutti. In via eccezionale potranno essere erogate attraverso la piattaforma on-line.

“Il corso – ha sottolineato Fabio Musso, prorettore a Terza Missione e Public Engagement dell’Università di Urbino – rafforza la nostra rete di rapporti. Quest’anno si avvale della collaborazione di un importante istituto di credito come la Bcc del Metauro. In questo modo creiamo con i nostri partner un percorso condiviso che arricchisce il mondo delle imprese e ci aiuta a capire meglio quali siano le competenze più richieste”.

“L’alfabetizzazione finanziaria – ha concluso la responsabile del progetto, Germana Giombini – è uno strumento competitivo molto importante e, proposta con questo format, costituisce un’innovazione nel contesto regionale”.

Per info e iscrizioni: https://www.metauro.bcc.it/questionari/default.asp?i_menuID=75150.

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