Nuovi Codici Tributo per il Versamento con Modelli F24 e F24 EP

Videocorso del: 28 gennaio 2025 alle 10.30 – 12.30 (Durata 2 hh) Cod. 230095 Accreditamento ODCEC Patti (Me) – (per crediti n 2) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell’inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone “Partecipa al webinar” (nell’e-mail) qualche minuto prima dell’inizio. Si invita a monitorare sempre anche le cartelle di Posta Indesiderata e Spam, consigliamo inoltre di controllare i filtri antispam o della posta indesiderata per l’e-mail di invito (inviata da customercaregotowebinar.com).

Il 22 gennaio 2025, le organizzazioni sindacali Fistel Cisl, Slc Cgil e Uilcom Uil, insieme alle associazioni datoriali Unigec Confapi e Unimatica Confapi, hanno sottoscritto un accordo che estende l’applicazione dei flexible benefits ai dipendenti delle piccole e medie imprese della comunicazione, dell’informatica e dei servizi innovativi. Tale misura sarà attiva dal 1 febbraio 2025 fino al 31 dicembre 2025, in attesa del rinnovo del CCNL sottoscritto il 9 marzo 2021.

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 18 del 23 gennaio 2025 il decreto del 19 dicembre 2024, emanato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, che stabilisce i criteri per l’erogazione di contributi una tantum destinati al sostegno delle razze autoctone italiane. L’iniziativa si avvale del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, previsto dalla Legge n. 178/2020.

Con la Risposta n. 10/2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla tassazione delle plusvalenze derivanti dalla vendita di un immobile sottoposto a cambio di destinazione d’uso senza opere. La questione riguarda il calcolo del quinquennio previsto dall’articolo 67, comma 1, lettera b) del TUIR, fondamentale per determinare se la plusvalenza sia imponibile.

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 166 del 7 gennaio 2025, ha chiarito che le imprese non operanti nel settore creditizio o finanziario devono dimostrare l’inerenza dei costi relativi ai contratti di interest rate swap (IRS) per poterli dedurre fiscalmente. L’onere della prova spetta al contribuente, che deve dimostrare che tali strumenti finanziari siano stati utilizzati per coprire rischi aziendali legati all’attività d’impresa, in conformità all’articolo 109 del TUIR.

Con la Circolare n. 3 del 24 gennaio 2025, l’INAIL ha fornito chiarimenti sull’estensione della copertura assicurativa a carico del Fondo previsto dall’articolo 1, comma 312, della Legge n. 208/2015. L’ampliamento riguarda in particolare i condannati impegnati in lavori di pubblica utilità e in attività volontarie senza remunerazione.

Con il Messaggio n. 269 del 23 gennaio 2025, l’INPS ha fornito chiarimenti in merito all’applicazione del contributo addizionale NASpI e del relativo incremento per i contratti a tempo determinato e i loro rinnovi, nel contesto delle attività stagionali ridefinite dall’articolo 11 della Legge n. 203/2024. La norma, interpretativa dell’articolo 21, comma 2, del D.Lgs. n. 81/2015, amplia la definizione di attività stagionali includendo quelle organizzate per far fronte a intensificazioni lavorative periodiche.

Con il Messaggio n. 285 del 24 gennaio 2025, l’INPS ha fornito chiarimenti sulla trasformazione del contratto di apprendistato duale, in particolare per l’apprendistato di primo livello che può essere convertito in apprendistato di alta formazione, ricerca o per la formazione professionale regionale. Le modifiche sono state introdotte dall’articolo 18 della Legge n. 203/2024, che ha aggiornato il comma 9 dell’articolo 43 del D.Lgs. n. 81/2015.

Con la Risoluzione n. 6/E del 24 gennaio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo 7035 per consentire l’utilizzo, tramite modello F24, del credito d’imposta destinato agli investimenti nelle Zone Economiche Speciali (ZES) per il Mezzogiorno. Il credito, introdotto dall’articolo 16-bis del D.L. n. 124/2023, è rivolto alle imprese attive nei settori della produzione primaria di prodotti agricoli, forestale, pesca e acquacoltura.

Con la Risposta n. 11/2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti sull’applicazione dell’aliquota IVA ridotta al 4 per i dispositivi medici classificati come protesi articolari, specificatamente riferiti ai prodotti fabbricati da ALFA S.p.A. Tali dispositivi includono protesi per l’anca e relativi semilavorati, destinati a sostituire articolazioni danneggiate per cause traumatiche o patologiche.