i vincitori della 25ª edizione tra satira e vino – Nordest24

GORIZIA – La 25ª edizione del Concorso internazionale Spirito di Vino ha premiato i suoi vincitori il 25 gennaio, con una cerimonia che si è svolta alla Mediateca “Ugo Casiraghi” di Gorizia. Il concorso, organizzato annualmente dal Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia, ha visto la partecipazione di artisti provenienti da tutto il mondo, che hanno portato le loro vignette e illustrazioni satiriche incentrate sul mondo del vino. La manifestazione, che quest’anno coincide con l’anno di Gorizia e Nova Gorica come Capitale Europea della Cultura, continua a essere un’importante vetrina per la creatività, l’ironia e la cultura enologica.

I vincitori della 25ª edizione

I primi classificati sono giunti rispettivamente dall’Italia e dalla Turchia. Nella categoria over 35, ha vinto il sanremese Milko Dalla Battista con l’opera “Finché c’è vite c’è speranza”. Al secondo posto si è classificato Philipp Sturm dalla Germania con “Bach e Bacco”, mentre il terzo posto è stato assegnato ex aequo a Marco De Angelis (Italia, Roma) con “Artificial Intelligence” e a Prawit Mongkolnowrut dalla Thailandia con “Pleasure Journey”.

Per quanto riguarda la categoria under 35, il primo premio è andato a Coskun Cemrenur dalla Turchia con la vignetta “Wine of the Opera”. Al secondo posto si è classificato Cakir Gokce dall’Austria con “Be Free with Wine and Sail to Your Dreams”, mentre il terzo posto è stato condiviso tra Davide Nolfo (Italia, Torino) con “I Vini Infernali” e Andrea Vallini (Italia, Genova) con “Com’è questo vino?”.

Inoltre, è stato assegnato il Premio speciale-Premio Cover a Bruno Morello (Lignano Sabbiadoro, Udine, Italia) per la vignetta “Piacere Di-Vino”. Le Menzioni speciali GO 2025 sono andate a Giorgio Gino Giunta (Pantigliate, Milano, Italia) con “Scambio Culturale” e a Samanta Bartolucci (Fano, Pesaro e Urbino, Italia) con “Vite Insieme”.

La cerimonia di premiazione

La cerimonia ha visto la partecipazione della presidente del Movimento Turismo del Vino Fvg, Elda Felluga, e di importanti rappresentanti delle istituzioni, tra cui il vicepresidente e assessore regionale alla Cultura, Mario Anzil, il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, il consigliere regionale Diego Bernardis e l’assessore alla Cultura del Comune di Gorizia, Fabrizio Oreti.

Elda Felluga ha sottolineato come Spirito di Vino sia diventato un punto di riferimento per la satira e l’arte enogastronomica, celebrando i 25 anni del concorso. Ha commentato: “Le oltre 9 mila opere raccolte in questi anni testimoniano la vitalità di Spirito di Vino, un concorso in cui il linguaggio graffiante della satira diventa strumento di dialogo tra arte, vino e popoli.”

Mario Anzil, inoltre, ha parlato della cultura del vino come un “collante” capace di unire realtà e fantasia, dove l’arte del disegno stimola una riflessione profonda sulla cultura e sulle esperienze vissute.

La giuria e la mostra

La giuria di quest’edizione ha selezionato le 30 opere finaliste, provenienti da una rosa di 300 partecipanti. La giuria è composta da nomi illustri del panorama giornalistico e artistico, tra cui il grafico e umorista Valerio Marini, il direttore del Touring Silvestro Serra, e i vignettisti Alfio Krancic ed Emilio Giannelli.

Le opere selezionate saranno in mostra alla Mediateca “Ugo Casiraghi” di Gorizia fino al 21 febbraio, dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 18:00. In occasione del Carnevale europeo, le vignette selezionate saranno esposte nelle vetrine di via Garibaldi, offrendo una nuova opportunità di visione per i visitatori.

Il futuro di Spirito di Vino

Durante la premiazione, è stato annunciato anche l’ambizioso progetto (Eno)Satira, che si culminerà nel primo Festival Mondiale della Satira ad aprile. Questo evento, che coinvolgerà cantine e luoghi simbolici tra Italia e Slovenia, celebrerà l’unione culturale tra i due paesi, con il vino come filo conduttore.

L’importante supporto degli enti locali

La realizzazione della 25a edizione di Spirito di Vino è stata possibile grazie al contributo di enti come PromoTurismoFvg, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il Comune di Gorizia, e diverse aziende locali, che hanno permesso alla manifestazione di crescere e consolidarsi nel panorama internazionale.