Agenzia regionale 108.25 Matrangola _ Verso una Scuola di Alta Formazione sull’Antimafia sociale in Puglia

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Microcredito

per le aziende

 


(AGENPARL) – Roma, 31 Gennaio 2025

(AGENPARL) – ven 31 gennaio 2025 Verso una Scuola di Alta Formazione sull’Antimafia sociale in Puglia: oggi primo incontro con l’assessora Matrangola, il consigliere Paolicelli, l’Università di Bari, Libera, Avviso pubblico, Fondazione Fumarulo e ANCI Puglia
Questa mattina, nel Palazzo di Presidenza della Regione Puglia, presso la Sezione Sicurezza del Cittadino, si è svolto un primo tavolo di confronto per l’attuazione dell’art. 77 della legge di stabilità regionale del 2025, che stanzia risorse su obiettivi di alta formazione in materia di antimafia sociale.
L’emendamento, tradotto in legge su proposta del consigliere regionale Francesco Paolicelli e sostenuto dall’assessora alla Legalità e all’Antimafia sociale della Regione Puglia Viviana Matrangola, prevede la costituzione di una Scuola di alta formazione pugliese, destinata a funzionari e dirigenti pubblici, operatori socio-economici, sindacalisti, docenti, magistrati ed esponenti della società civile che, con diverse competenze e responsabilità, partecipano attivamente al contrasto non repressivo alla criminalità organizzata e alla promozione della legalità sui territori regionali.
Alla riunione hanno partecipato l’assessore alla Cultura e Legalità della Regione Puglia Viviana Matrangola (da remoto), il consigliere regionale Francesco Paolicelli, il dirigente della Sezione Sicurezza del Cittadino della Regione Puglia Vitandrea Marzano, il professore di sociologia del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Bari Giuseppe Moro, il coordinatore regionale di Libera don Angelo Cassano, il vicepresidente nazionale di Avviso Pubblico Michele Abbaticchio con il coordinatore regionale dell’associazione Pierpaolo d’Arienzo e il presidente della Fondazione “Stefano Fumarulo” Angelo Pansini. Il percorso coinvolge anche altri attori tra cui ANCI – Puglia.
“Attorno a questo tavolo – ha detto in avvio l’assessora Matrangola – sono riuniti alcuni tra i principali protagonisti dell’antimafia sociale pugliese che rappresentano anche pezzi importanti della mia storia personale. Sono contenta di poter dare avvio alle attività di co-progettazione di questo percorso che, attraverso il rafforzamento della cultura della legalità e dei diritti, darà un grande supporto al contrasto alla criminalità organizzata. Ringrazio il consigliere Paolicelli per l’attenzione dimostrata con il suo emendamento presentato in sede di approvazione di legge di bilancio”.
“Oggi sono contento – ha commentato il consigliere Paolicelli – perché, partendo da un articolo condiviso nella scorsa legge di bilancio con l’assessore Matrangola, che ringrazio, ci siamo ritrovati per costruire una Scuola di alta formazione sull’antimafia sociale nella Regione Puglia. Ringrazio inoltre il dirigente Marzano e tutti i protagonisti che parlano quotidianamente di antimafia sociale nelle scuole, tra gli amministratori pubblici e nelle associazioni di categoria. Quella che vogliamo mettere in campo è un’azione coordinata e sistematica, ripetuta annualmente dalla Regione, aperta non solo gli allievi ma anche alla società e che possa vivere attraverso diversi incontri nel corso dell’anno, per chiudersi con un evento dedicato. Speriamo che questo possa essere l’avvio di un cammino che in tempi brevi ci porti ad attivare il primo Master di II livello sull’antimafia sociale in Puglia”.
“L’Università di Bari e il Dipartimento di Scienze Politiche – ha aggiunto Giuseppe Moro – sono onorate di poter dare il loro contributo scientifico alla realizzazione di questa attività formativa che riguarderà il contrasto alle mafie e la promozione della cultura della legalità. Crediamo di poter strutturare dei percorsi flessibili che siano aperti alle realtà della società civile e che possano contestualmente aiutare gli amministratori e la Regione Puglia a realizzare la propria missione”.
Don Angelo Cassano ha sottolineato che “la proposta di avviare l’esperienza di una Scuola di antimafia sociale sul territorio pugliese nasce da un’idea condivisa da Libera, Regione Puglia, Università di Bari e Procura. Credo che il coinvolgimento delle Amministrazioni pubbliche, specialmente di quelle più piccole, sia determinante per aiutarle a fronteggiare i temi della corruzione”.
Pierpaolo d’Arienzo ha aggiunto: “Un’iniziativa normativa importante quella della Regione Puglia, che ha messo insieme i soggetti impegnati sul territorio nel campo dell’antimafia per realizzare una formazione di alto livello rivolta a studenti, amministratori locali e altri soggetti. Avviso Pubblico, tramite il suo coordinamento regionale, ha dato ampia disponibilità a partecipare a questa utile iniziativa attraverso le proprie strutture e la propria conoscenza del settore”.
La dotazione finanziaria prevista per l’attuazione dell’art. 77 della legge di stabilità è pari a 20 mila euro per il 2025. La cifra sarà assegnata a favore dell’Università degli Studi di Bari – Dipartimento di Scienze Politiche, previa deliberazione della Giunta regionale.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link