Tanti appuntamenti in questo fine settimana a cominciare da “Domenica al museo” che vedrà Reggia e altri siti visitabili gratuitamente. Poi spazio al grande jazz di Pietro Condorelli e alla musica house con il dj Lil’ Louis ma anche spettacoli teatrali con personaggi noti al grande pubblico a cominciare da Enzo Decaro e Nunzia Schiano. E poi ancora mostre ed eventi culturali. Non sapete cosa fare nel week end? Ecco i nostri suggerimenti.
Domenica al museo
– Domenica alla Reggia di Caserta: il 2 febbraio ingresso con biglietto gratuito. Aperti gli Appartamenti reali e il Parco reale. Chiusi la Sala Vanvitelli e la Sala Amelio, il Teatro di Corte, il Giardino Inglese e la Gran Galleria.
– Domenica 2 febbraio, la Direzione regionale Musei nazionali della Campania, unitamente alla Direzione dell’Anfiteatro campano e del Museo archeologico nazionale dell’antica Capua di Santa Maria Capua Vetere, aderisce alla “Domenicalmuseo” con l’apertura ad ingresso gratuito dei siti del circuito: l’Anfiteatro di età imperiale, l’Anfiteatro repubblicano, il Museo dei gladiatori e il Museo archeologico nazionale dell’antica Capua di Santa Maria Capua Vetere.
Musica
– Al Teatro comunale “Costantino Parravano” di Caserta venerdì 31 gennaio, alle ore 21.00, nell’ambito della rassegna “Teatro in Jazz” appuntamento con Piero Odorici feat. Condorelli Trio Jazz.
– Lil’ Louis, un nome una garanzia, che promette di far scatenare, ancora una volta, fino all’alba i nottambuli più esigenti “made in Campania”. Il dj, produttore, autore e musicista statunitense, conosciuto anche come “The Founding Father of House” sarà, infatti, la guest star dell’atteso party in programma all’Hype Discoteca di Castel Volturno, per sabato 1° febbraio.
Teatro
– Al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere venerdì 31 gennaio Enzo Decaro e Nunzia Schiano in “L’avaro immaginario”, tratto da Molière/Luigi De Filippo con adattamento e regia di Enzo Decaro, musiche originali di Nino Rota (da “Le Molière Immaginarie”) e musiche di scena ispirate a villanelle e canzoni popolari del ‘600 napoletano. Poche ore prima i protagonisti saranno anche ospiti del “Teatro degli incontri”.
– Sabato 1° febbraio all’insegna del divertimento al Teatro Don Bosco. Il cartellone propone l’esilarante commedia “Che facciamo, piangiamo?”. Scritto da Ciro Ceruti e Ciro Villano, lo spettacolo promette di far divertire il pubblico con situazioni surreali, esilaranti e dialoghi irresistibili. In scena un cast di grande talento: Giovanni Allocca, Enzo Varone e Yuljya Mayarchuk.
– Si terrà venerdì 31 gennaio, presso il teatro Jovinelli di Palazzo Mazziotti a Caiazzo, lo spettacolo dal titolo “Piacere mio”, scritto, diretto e interpretato da Piera Russo.
– Vita e arte del geniale scultore napoletano Vincenzo Gemito in scena da “Henna – Teatro e Arte” di Santa Maria Capua Vetere il 2 febbraio. Sul palco Antimo Casertano e Daniela Ioia. “Gemito – L’arte d’ ‘o pazzo” è la storia di Vincenzo Gemito, uno scultore tra i pilastri dell’800 napoletano, abbandonato alla nascita alla ruota degli esposti.
– Nona e ultima puntata del XVI festival-laboratorio palascianiano di scienza, filosofia, poesia, gioco e umana armonia “Dedalo o il sublime. Un percorso nel labyrinthus mundi tra mito e storia”. L’appuntamento – a ingresso libero – è domenica 2 febbraio nella chiesa di San Salvatore a Corte a Capua. Qui Marco Palasciano terrà una lezione-spettacolo dedicata a Callìope, Musa dell’epica, delle opere mondo e in generale dei grandi poemi e romanzi. In sua compagnia si ascenderà al cielo di Mercurio, dove fra l’altro si tratterà dell’Odissea e si trarrà dalla Commedia dantesca il monologo di Ulisse.
– Sabato 1 febbraio e domenica 2 febbraio il Teatro Civico 14 di Caserta ospiterà lo spettacolo “Piacere Mio”. Ideato, scritto e interpretato da Piera Russo, questo monologo tragicomico affronta con ironia e profondità il tema dell’identità femminile, esplorando il peso delle aspettative sociali che imprigionano corpo e anima.
– La Compagnia Teatrale Amatoriale “Il Sorriso Normanno” protagonista dello spettacolo teatrale “Amor omnia vincit… detto tra di noi l’Ammore che fa fà”, un evento teatrale di beneficenza che si terrà il 31 gennaio presso il Teatro Cimarosa di Aversa. Una rappresentazione divertente in cui si alterneranno momenti di riflessione.
Mostre
– Oltre sessanta opere di Michelangelo Pistoletto invaderanno le sale della Gran Galleria della Reggia di Caserta. Fino al 30 giugno, la Reggia accoglierà uno degli artisti italiani contemporanei più prolifici e influenti, interprete del radicale rinnovamento del linguaggio artistico nonché protagonista dell’Arte Povera. La mostra “Metawork” prende il nome dall’opera Metawork-United Portraits presentata per la prima volta proprio in occasione dell’esposizione.
– In mostra alla Reggia di Caserta, fino al 21 marzo, “La Corona di Re Carlo di Borbone”. Per sei mesi le retrostanze della Sala del Trono ospiteranno la fedele riproduzione della corona con cui il sovrano venne proclamato re di Napoli e di Sicilia il 3 luglio 1735.
– Fino al 31 gennaio si tiene la rassegna temporanea al Museo Civico di Maddaloni dal titolo “L’Arte sotto l’Albero – Il collezionismo privato”. L’allestimento si prefigura l’obiettivo di far tornare al vecchio splendore pezzi d’arte conservati da collezionisti campani. In totale si tratta di 44 opere, tra cui si possono notare le firme di importanti artisti.
Libri
– Venerdì 31 gennaio lo scrittore Pino Imperatore sarà a Caserta per presentare il suo nuovo libro “I demoni di Pausilypon”, un’avvincente spy story ambientata in epoca romana. L’evento si terrà presso la sala Pro Loco di San Leucio, in piazza della Seta.
Eventi
– Venerdì 31 gennaio il Planetario di Caserta ospiterà l’evento gratuito “Arte, natura e suggestione dalle stelle”, un’occasione imperdibile per gli appassionati di arte e astronomia. L’ingresso è libero, ma è necessaria la prenotazione online. L’evento si articolerà in due momenti distinti.
– Sabato 1° febbraio, alle ore 11, nella Gran Galleria della Reggia di Caserta, ha luogo il laboratorio gratuito per bambini dai 10 anni in su: “il mio segno arte”. A cura di Opera Laboratori, quest’attività è rivolta ai più giovani per far scoprire l’arte di Michelangelo Pistoletto attraverso la mostra Metawork.
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