Calendario INPS Febbraio 2025: ecco quando arrivano i pagamenti

di Francesca Columbu – 04/02/2025

Siamo a Febbraio e, anche per questo mese, vogliamo fare il riepilogo dei prossimi pagamenti INPS. Partiremo, come di consueto, con l’Assegno Unico Figli e l’Assegno di Inclusione per terminare con il ritiro delle Pensioni.

L’Assegno Unico Figli, l’indennizzo a sostegno delle famiglie con figli fino ai 21 anni, è stato riconfermato per l’anno in corso, con l’introduzione di alcune novità.

Per prima cosa, l’importo non rientra più nel calcolo dell’ISEE per chi beneficia del bonus asilo nido. È stata anche semplificata la procedura online è stata (ad es. per la gestione del subentro nel caso di decesso di uno dei genitori) e non è più necessario presentare una nuova domanda se già si beneficiava di questa misura.

Inoltre, va ricordato che è molto importante aggiornare il proprio ISEE entro il 28 febbraio 2025, altrimenti la famiglia avrà il diritto di ricevere solo l’importo minimo.

Vuoi richiedere l’ISEE 2025? Fai domanda Online sul sito di Patronato.

A febbraio gli importi verranno accreditati secondo queste tempistiche:

• tra il 15 al 20 febbraio per chi ha già beneficiato dell’Assegno in passato

Carta di credito con fido



Procedura celere

 

• alla fine del mese successivo rispetto a quello di presentazione della domanda per le famiglie che hanno inviato la richiesta successivamente o per le quali siano avvenuti dei cambiamenti

Devi ancora fare domanda per l’Assegno Unico Figli? Su Patronato.com puoi farlo da casa, senza file agli sportelli.

NOTA BENE: Dal 2023 è scattata una maggiorazione per i nuclei vedovili e da allora l’assegno unico viene accreditato per 5 anni nel caso in cui uno dei due genitori sia deceduto nell’anno in cui viene riconosciuto il sussidio.

Restano attive per i prossimi mesi anche le due misure economiche sostitutive del Reddito di Cittadinanza: l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la Formazione e per il Lavoro.

La prima, quindi l’Assegno di Inclusione (ADI), è una misura destinata alle famiglie che si trovano in una situazione economica particolarmente svantaggiata. La nuova Legge di Bilancio prevede una modifica nella soglia di reddito ISEE da non superare per ottenere il contributo, che quest’anno è di 10.140€ (e non più 9.360€).

Sale poi da 6.000€ a 6.500€ il valore massimo del reddito familiare, e da 7.560€ a 8.190€ la soglia di reddito massima per le famiglie composte da anziani o disabili.

Non hai ancora richiesto l’ISEE 2025? Con Patronato.com puoi farlo Online, comodamente da casa.

La domanda per l’Assegno di Inclusione può essere inoltrata online sul sito dell’INPS, a cui è possibile accedere con SPID, CNS o CIE.

Il Supporto Formazione e Lavoro (SFL) è la seconda misura sostitutiva del Reddito di Cittadinanza. Si tratta diun’agevolazione destinata ai cosiddetti occupabili (di età compresa tra i 18 e i 59 anni e in possesso di specifici requisiti di cittadinanza, soggiorno, residenza ed economici), che si pone come obiettivo quello di facilitare l’attivazione nel mondo del lavoro di persone a rischio di esclusione sociale tramite la partecipazione a progetti di formazione.

La domanda può essere presentata attraverso il portale Siisl (a cui si può accedere con SPID). È aumentata per quest’anno la soglia di ISEE familiare massimo (ora è di 10.140€ e non più 6.000€). Inoltre, per il 2025 l’INPS garantisce un indennizzo del valore di 500€/mese (l’anno scorso era di 350€). Ultima novità è la possibilità di prorogare la durata per ulteriori 12 mesi rispetto ai 12 mesi originari.

Veniamo ai pagamenti SFL. Questo mese avverranno:

• dal 15 febbraio per chi ha presentato la domanda dopo il 15 gennaio e ha maturato le condizioni alla stessa data

Finanziamenti personali e aziendali



Prestiti immediati

 

• dal 27 febbraio per coloro che fanno richiesta dal 1° al 15 febbraio

I percettori della NASpI (= Indennità mensile di disoccupazione per i subordinati che hanno perso involontariamente il lavoro) e DIS-COLL riceveranno la prossima rata verso metà febbraio.

È bene specificare che l’accredito della NASpI non avviene per tutti nella stessa data. Il giorno può cambiare infatti da persona a persona, in base al momento in cui è stata presentata la domanda.

Vuoi sapere con esattezza la data del pagamento della NASpI? Fai una verifica sul Fascicolo Previdenziale del cittadino, disponibile sul portale Online dell’INPS, nella sezione “Prestazioni e servizi – Fascicolo previdenziale”.

NOTA BENE: Per accedere al Fascicolo Previdenziale è necessario avere le credenziali SPID, CIE o CNS. In uno dei nostri articoli spieghiamo nel dettaglio cos’è e come funziona il Fascicolo.

Devi ancora attivare SPID? Richiedilo Online su Patronato.com.

Relativamente alla Cassa integrazione in deroga, al Fondo per l’artigianato o altra tipologia (pagata direttamente dall’Inps o dell’Ente bilaterale) sono valide le stesse indicazioni date per la NASpI: chi volesse conoscere la data esatta del pagamento può consultare il Fascicolo previdenziale, cliccando su “Prestazioni e pagamenti” (menù a sinistra), o in alternativa fare una verifica sul proprio conto corrente.

Se i pagamenti non dovessero essere visibili a mese inoltrato, è bene contattare il proprio datore di lavoro per aggiornamenti o effettuare un controllo tramite il servizio online INPS “Consultazione info previdenziali > Ricerca integrazioni salariali”. Ciò consente di verificare che l’azienda abbia inserito il singolo come lavoratore in cassa integrazione.

Ultimo punto è dedicato alle informazioni per il ritiro delle pensioni presso gli sportelli fisici. Questo mese il calendario (in ordine alfabetico) è il seguente:

• Sabato 1° febbraio (mattina): cognomi A-B
• Lunedì 3 febbraio: cognomi C-D
• Martedì 4 febbraio: cognomi E-K
• Mercoledì 5 febbraio: cognomi L-O
• Giovedì 6 febbraio: cognomi P-R
• Venerdì 7 febbraio: cognomi S-Z

A partire dal 1° febbraio le pensioni saranno disponibili anche per chi ritira i contanti presso gli sportelli Poste Italiane ATM, oltre che sui conti correnti di coloro che possiedono un conto corrente postale, un libretto di risparmio o una Postepay evolution.

Una novità da conoscere per il 2025 è che ci sarà un leggero aumento nelle pensioni – fino allo 0,8% – per adeguare gli importi all’inflazione.

Infine, ricordiamo che l’INPS dispone di un servizio online dedicato alla verifica del proprio cedolino della pensione e a cui è possibile accedere tramite SPID.