Mercatino dell’usato in viale Italia, “Il Comune annulli l’avviso pubblico”

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Prestito personale

Delibera veloce

 


Da Confcommercio la richiesta di concertazione, ma Puccinelli respinge le critiche: “Per via Palestro non sembravano interessati al mercatino”

PONTEDERA — Sul mercatino dell’usato e dell’antiquariato, progetto dell’amministrazione comunale, arriva l’altolà di Confcommercio. Senza concertazione tra le associazioni di categoria, dicono, non se ne fa di nulla; dal Comune, però, l’assessore Alessandro Puccinelli, delegato al Commercio, replica che l’iter è corretto e che non abbisogna di confronto.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Serve un passo indietro. Nelle scorse settimane, con un avviso pubblico all’albo pretorio, l’amministrazione comunale ha chiesto a un organizzatore di farsi carico della realizzazione di un mercatino dell’usato e dell’antiquariato da svolgersi in viale Italia, dove già un tempo si teneva il mercato settimanale. L’appuntamento sarebbe per ogni terza domenica del mese, con l’eccezione di Giugno, Luglio e Agosto.

L’avviso, nei giorni scorsi, si è chiuso e, adesso, non resta che aspettare di conoscere gli organizzatori dello stesso. Per il momento, le buste arrivate a Palazzo Stefanelli sono ancora chiuse.

“Se l’avviso non viene annullato, impugneremo l’atto”

Quale che sia il nome, per Confcommercio non pare rilevante: dall’associazione, infatti, criticano le modalità adottate dal Comune. Che ha deciso, appunto, alcun coinvolgimento. “A queste condizioni non possiamo accettare l’organizzazione di un mercato o di qualunque altra manifestazione – ha detto Lorenzo Nuti, presidente di Confcommercio Pontedera – il minimo che possa fare il Comune è riaprire i termini dell’avviso“.

Per Confcommercio, dunque, l’amministrazione dovrebbe riaprire i termini e ricominciare da capo. “È davvero un peccato che l’assessore non abbia ritenuto opportuno istituire alcun tavolo di concertazione, contrariamente a quanto prevede la normativa vigente – ha aggiunto – sarebbe bastato un minimo di buon senso, ma c’è ancora tempo per rimediare”.

Lorenzo Nuti

“Oltre allo stupore per l’assenza di una qualsiasi comunicazione ufficiale e di qualunque forma di concertazione – ha concluso Luca Pisani, referente sindacale di Confcommercio – stiamo parlando di una novità che coinvolge una delle principali strade di Pontedera e siamo sinceramente dispiaciuti, anche considerando che il dialogo e la collaborazione con l’amministrazione comunale non sono mai venuti meno. Non possiamo approvare silenziosamente questo metodo e questa decisione: se non saranno presi provvedimenti e non sarà annullato il bando passeremo la questione al nostro ufficio legale“.

“Iter corretto, dalla prossima edizione un bando pubblico”

Da parte sua, invece, l’assessore Puccinelli è certo di aver scelto il giusto procedimento. “Innanzitutto, c’è un’incoerenza alla base del ragionamento: se l’iter dovesse essere sottoposto a concertazione, dovremmo annullarlo; se, però, ci viene richiesto di riaprire i termini, significa che si vuole partecipare, non chiedere la revoca – ha puntualizzato – in ogni caso, insieme agli uffici ci siamo assicurati come non si tratti di un procedimento sottoposto a concertazione“.

“Credo che non si possa, in ogni occasione, fare riferimento a eventuali ricorsi legali – ha aggiunto – i Tribunali sono già piuttosto affollati. In ogni caso, se l’associazione dovesse proseguire su quella strada, risponderemo sostenendo le nostre ragioni, che sono alla base dello stesso avviso pubblico. Inoltre, ci tengo a sottolineare che l’avviso è stato reso pubblico sia sul sito del Comune, sia su quello dell’Unione Valdera: chi rappresenta una comunità dev’essere attento alle opportunità che nascono sul territorio“.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

L’assessore Alessandro Puccinelli

Al di là della questione giuridica, Puccinelli fa notare anche il dato politico. “Il progetto del mercatino è una sperimentazione: vogliamo vedere come va e, sulla base dei risultati, potremo impostare un bando pubblico per allargare ancora di più la base – ha concluso – quella sarà l’occasione anche per proporsi come operatore. Certo è che, quando il centro commerciale naturale We Are Pontedera, per l’organizzazione del mercatino di via Palestro, chiese una mano alle associazioni, da Confcommercio non c’è stato un particolare interesse”.





Source link

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link