Sono le 11 di sabato 8 febbraio. Nella ‘casa verde’ di via Trento, abbandonata da più di vent’anni – ormai diventata, secondo quanto raccontato dai residenti, un luogo di spaccio, consumo di droga e prostituzione – entra un gruppetto di persone. Sono sette. Dal lato dell’edificio su affaccia su via Trento c’è una porticina, che gli consente l’accesso. L’edificio è un ristrutturazione ma i lavori sono fermi da anni. C’è un impalcatura, ormai fissa, che copre tutta l’area ma che non impedisce a chi vuole di entrare all’interno.
Nelle immagini e nei video realizzati dai residenti si vedono alcune persone aprire la porta ed entrare dentro. Poi parte la chiamata al 112, i carabinieri arrivano sul posto per un controllo. Le persone, entrate poco prima, sono già uscite. “E’ così tutti i giorni, entrano e fanno quel che vogliono. Si drogano o spacciano e poi escono tranquillamente, come se nulla fosse” sottolinea chi vive e lavora di fronte a quell’edificio. “Ormai non aspettano più nemmeno il buio, lo fanno di mattina senza preoccuparsi che qualcuno possa vederli. E’ davvero inaccettabile”.
L’allarme dei residenti: “Ci bloccano, non riusciamo ad uscire di casa”
Oltre ai consumatori, di notte, quello stabile, sarebbe un rifugio anche per i pusher. E, in una sorta di sommatoria delle situazioni di emarginazione sociale, si sarebbero anche alcune prostitute. Non è la prima volta che situazione di questo tipo vengono segnalate in zona. Chi entra in una casa abbandonata, in questo contesto, non ha la possibilità di vivere in una situazione ordinaria. E cosi anche i bisogni primari vengono espletati in quel luogo.
Sono i cittadini che vivono di fianco alla casa a raccontarlo a ParmaToday. Sono preoccupati per la situazione e non sanno come comportarsi: “Non riusciamo ad uscire di casa, ci bloccano il passaggio. Intervenite e murate tutto, per favore. Sono disperata”.
“Vivo all’interno del cortile, molto vicino alla ‘casa verde’ di cui si parla nell’articolo – sottolinea una residente. Vi posso garantire che ho paura. Per me, per mio fratello e per mia madre, entrambe disabili. Fate qualcosa. Non riusciamo più ad uscire di casa. Passo in auto e mi bloccano il passaggio. Polizia, Questore, Polizia Locale: per favore venire a murare tutto. Da lì dietro entrano tossicodipendenti ma non solo, anche spacciatori. Ci sono giri di droga e persone che urinano e defecano lì dentro”
“Ecco da dove partono i raid per rubare nelle abitazioni”
“All’interno di questa abitazione” ci raccontano alcuni commercianti e residenti “quando arriva la sera entrano diverse persone. Per quello che abbiamo potuto vedere alcune di queste sono i tossicodipendenti che, nel corso della giornata, stazionano nella zona tra via Trento, via San Leonardo e via Brennero. Consumatori di crack, di cocaina e di eroina soprattutto. Li vediamo di giorno in strada. Con l’arrivo del buio entrano in quell’abitazione vuota, diventata ormai un rifugio per queste persone. Siamo preoccupati per la nostra sicurezza. E’ già successo che qualcuno, uscito da quella casa, tentasse di mettere in atto dei furti nelle abitazioni e nei negozi del quartiere”.
Più di 15 anni fa, nel 2021, la ‘casa verde’ al civico 65 di via Trento era stata occupata da alcune famiglie in emergenza abitativa. Lo sgombero dell’edificio era avvenuto nella stessa giornata, con un grande dispiegamento di forze dell’ordine in antisommossa, arrivate da tutta la Regione. Dopo quello sgombero la situazione di abbandono in cui, già all’epoca, si trovava la casa non è migliorata. Anzi. Dal racconto dei residenti sembra che sia diventata uno dei luoghi centrali del degrado in zona.
“Prostituzione e spaccio nella casa abbandonata: quando usciamo ci bloccano il passaggio
La ‘casa verde’ di via Trento: “Occupata dai tossici, da qui partono i raid dei ladri nel quartiere”
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