MILANO – Ieri, presso lo stand Abruzzo della fiera più importante dedicata al turismo che ogni anno si svolge a Milano, il Comune di Montesilvano (Pescara) ha presentato due progetti di calibro internazionale. Primo tra i due appuntamenti, la presentazione a mezzogiorno, presso lo stand dedicato all’Abruzzo, di Montesilvano come “Città degli scacchi”.
Alla presenza dell’assessore regionale al Turismo Daniele D’Amario e di Adriano Tocco, consigliere comunale con delega al Pala Dean Martin, la Federazione italiana scacchi rappresentata dal presidente Luigi Maggi e dall’organizzatore internazionale nonché grande maestro di scacchi Roberto Mogranzini, ha consegnato la targa che consacra la città adriatica tempio dei Campionati Mondiali di Scacchi.
Per due anni consecutivi, infatti, la città ha ospitato il Campionato Mondiale di Scacchi: Junior nel 2023 e Cadetti dal 14 al 27 novembre 2024. Un evento sensazionale che si è svolto in una delle strutture più belle della costa adriatica, il nostro Pala Dean Martin, un centro congressi capace di ospitare migliaia di persone e dove si catalizzano i maggiori eventi culturali, sportivi e d’intrattenimento della città e non solo. Si ricorda che l’ultimo campionato mondiale – a novembre – ha visto la partecipazione di oltre 700 giovani prodigi degli scacchi, provenienti da quasi 100 nazioni, in rappresentanza di tutti i continenti.
Presente alla consegna anche Paolo Collaro, presidente del comitato Scacchi della regione Lombardia, il quale ha preannunciato a tutti i presenti, la partecipazione come regione ai Campionati studenteschi che si svolgeranno sempre al Pala Dean Martin, con giovani giocatori provenienti da tutta Italia. Il consigliere Adriano Tocco ha sottolineato le potenzialità di Montesilvano, considerata tra le località turistiche balneari più note della media costa adriatica, dotata sia di una notevole ricettività alberghiera posizionata direttamente sulla spiaggia e a due passi dal Pala Dean Martin che di innumerevoli bellezze naturali e paesaggistiche.
“Ringrazio la Federazione Italiana Scacchi per il prezioso riconoscimento e a nome del sindaco De Martinis, esprimo grande orgoglio per questo importante sodalizio – ha dichiarato Tocco alla Bit – pronti a far crescere sempre di più la manifestazione e a portare sempre più in alto il nome di Montesilvano”. Nel pomeriggio, invece, Montesilvano ha portato alla ribalta della Borsa Internazionale del Turismo, il Pulpa Festival, un progetto nato nel 2021. Promosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Montesilvano in collaborazione con Spazio 010 Impresa Sociale e con il contributo del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, il Pulpa giunto alla sua quinta edizione, anche quest’anno avrà una durata di tre giorni e proporrà la riqualificazione di zone o facciate nei luoghi strategici della città.
“Durante le tre giornate si svolgono attività ludiche per grandi e piccini, live painting, laboratori artistici per bambini e diversamente abili, visori multimediali, skateboard, basket, hip hop e capoeira – così ha illustrato il progetto Enrico Peca, direttore di Spazio 010. Il tutto accompagnato da musica, concerti, dj set e street food.” Presente nello stand Abruzzo per il Pulpa Festival anche la referente per la progettazione sociale del comune di Montesilvano, Francesca Lupo: “Le tematiche delle cinque edizioni hanno spaziato dall’intercultura all’ambiente, alla sostenibilità con più di 60 artisti di rilevanza internazionale da tutto il mondo che hanno trasformato in colori e segni i muri della città. Sono stati realizzati 60 murales ognuno con un tratto differente, frutto di uno studio approfondito sui vari temi.”
L’assessore Alessandro Pompei aggiunge: “Durante ogni festival si organizzano incontri con studenti, docenti, artisti e professionisti per due giornate di conferenze e dibattiti dedicate al mondo street art. Il confronto e lo stato dell’arte sono parte integrante del nostro progetto. Ogni murales è spiegato attraverso un Qr code che rimanda alle pagine del festival con la bio di ogni artista e la sinossi di ogni opera in doppia lingua, mappando così tutte le opere realizzate. Il Pulpafestival ha un portfolio di 60 artisti, tra i più importanti d’Europa. Questo permette di far diventare i luoghi una forte attrazione per i turisti che possono muoversi in città seguendo la mappatura delle opere”.
“Per gli artisti più giovani è una grandissima vetrina di fronte gli occhi del mondo. Durante ogni evento il primo passaggio è il coinvolgimento delle comunità locali. Sono lecomunità stesse a prendersi cura delle opere, perché sono proprio loro ad essere sempre coinvolte in prima persona attraverso laboratori condivisi o come volontari per l’allestimento e la realizzazione del festival. Abbiamo una visione ben precisa: portare la street art italiana e il nostro Abruzzo nel mondo. La continua ricerca e le ultime collaborazioni stanno aumentando il nostro bagaglio di contatti per rendere il Pulpa uno dei festival più importanti a livello globale.”
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