com. stampa TOSCANA, RINNOVATO L’ACCORDO SULLA STAGIONALITÀ NEL TERZIARIO

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 


(AGENPARL) – Roma, 11 Febbraio 2025

Grazie dell’attenzione. Cordiali saluti,Claudia Pennucci – ufficio stampa cell. TOSCANA,RINNOVATO L’ACCORDO SULLA STAGIONALITÀ NEL TERZIARIO: MAGGIORI OPPORTUNITÀ PER LAVORATORI E IMPRESE A siglare l’intesa Confcommercio Toscana e i sindacati regionali Fisascat Cisl e Uiltucs Uil,dopo la scadenza del primo accordo,firmato nel 2022,che ha dato ottimi risultati in termini di miglioramento della qualità dell’occupazione stagionale e dell’operatività delle imprese Firenze,11 febbraio 2025 – Confcommercio Toscana e i sindacati regionali e Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno rinnovato l’Accordo sulla stagionalità nel settore terziario,proseguendo un percorso virtuoso avviato nel 2022. Il primo triennio di applicazione ha infatti prodotto risultati significativi,migliorando la qualità dell’occupazione stagionale e garantendo maggiore efficienza alle imprese. Erano proprio questi i due obiettivi cardine dell’intesa,prevista dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro del settore Terziario,Distribuzione e Servizi: rispondere alle esigenze delle aziende,garantendo al contempo diritti e tutele ai lavoratori impiegati nelle stagioni turistiche e commerciali. Le novità dell’accordo,e i risultati del primo triennio di applicazione in Toscana,sono stati presentati oggi (11 febbraio 2025) in conferenza stampa a Firenze dal direttore generale di Confcommercio Toscana Franco Marinoni e dai segretari generali di Fisascat-Cisl Toscana Alessandro Gualtieri e di Uiltucs-Uil Toscana Marco Conficconi. Le novità dell’accordo Nel nuovo accordo,resta confermata la possibilità di applicare i contratti stagionali a tutte le imprese del terziario,incluse quelle del commercio e dei servizi,purché situate nelle principali località turistiche e nei centri storici delle città d’arte toscane. Questo permetterà alle aziende di gestire meglio i picchi di lavoro legati a periodi di alta affluenza,come festività,vacanze o eventi speciali. Una opportunità che,senza accordo specifico,sarebbe riservata alle sole imprese del turismo. Ai lavoratori stagionali si garantisce maggiore stabilità e condizioni di lavoro più favorevoli,promuovendo misure di flessibilità contrattuale,formazione professionale e miglioramento generale delle condizioni lavorative,contribuendo così a ridurre il turnover stagionale e a creare opportunità occupazionali più strutturate. Le dichiarazioni dei firmatari “Il rinnovo di questo accordo rappresenta un passo importante per la gestione del personale nelle imprese del terziario,consentendo di rispondere alle esigenze del mercato in maniera più efficace e sostenibile – sottolinea Franco Marinoni,direttore generale di Confcommercio Toscana –. Senza questa intesa,molte aziende sarebbero state costrette a ricorrere a forme contrattuali meno vantaggiose per i lavoratori,come il lavoro in somministrazione o a chiamata. La stagionalità è ormai una componente strutturale del mercato e ci impegneremo nel percorso intrapreso insieme ai sindacati dei lavoratori per fare in modo che sia vissuta come un valore e un’opportunità,non come un limite”. “I risultati ottenuti in questi tre anni ci spingono a dare continuità all’Accordo,che promuove la flessibilità garantendo assunzioni tutelate da diritti aggiuntivi e con un forte impegno sulla sicurezza,garantendo l‘attenzione sui diritti aggiuntivi e sulla sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici”,dice il segretario generale dalla Fisascat- Cisl Toscana Alessandro Gualtieri – La nostra intesa rappresenta un passo avanti nella lotta al dumping contrattuale e nella valorizzazione del lavoro regolare”. “A distanza di tre anni,in un contesto socio-economico ancora complesso,abbiamo consolidato regole chiare e diritti concreti per lavoratori e imprese – sottolinea il segretario generale della Uiltucs-Uil Toscana,Marco Conficconi. – Grazie a questo impegno,siamo riusciti a rafforzare le condizioni per preservare e incrementare l’occupazione,con un’attenzione particolare alla qualità del lavoro in Toscana. Un risultato che continueremo a monitorare in modo rigoroso attraverso i dati forniti dalle aziende all’osservatorio dedicato”. I risultati del primo triennio (2022-2024) Nel periodo 2022-2024,hanno aderito all’accordo 485 aziende in tutta la Toscana,con un picco di iscrizioni nel 2023 (214 adesioni contro le 136 del 2022 e le 135 del 2024) anno segnato dalla ripresa positiva del post pandemia. Le province più attive sono state Livorno,Grosseto e Lucca,seguite a lunga distanza da Siena,Firenze e poi tutte le altre. Le principali figure professionali assunte con contratti stagionali includono addetti alla vendita,magazzinieri,autisti,operai,impiegati e addetti alle pulizie. La maggior parte dei contratti è stata stipulata con orario part-time. Complessivamente,sono stati assunti 1.123 lavoratori con questa formula contrattuale,di cui 749 donne. Nello specifico,ci sono state 415 assunzioni nel 2022,420 nel 2023,ma nel 2024 il loro numero è sceso a 288. Un dato che riflette la crisi vissuta dall’economia interna,con conseguente calo di attività delle imprese,ma anche la difficoltà di trovare personale con qualifiche adeguate alle mansioni necessarie. Come aderire all’accordo Le aziende interessate a beneficiare delle disposizioni dell’accordo devono inviare richiesta di adesione all’Osservatorio Regionale del Lavoro (ORL),scrivendo all’indirizzo . L’ORL,costituito in forma paritetica,opera presso Confcommercio Toscana e svolge funzioni di monitoraggio e verifica dell’accordo. Con il rinnovo di questa intesa,Confcommercio Toscana e i sindacati confermano il loro impegno per un mercato del lavoro più equo,efficiente e sostenibile,in grado di rispondere alle esigenze delle imprese senza rinunciare alla tutela dei lavoratori. DOCUMENTI DA SCARICARE * Leggi qui il testo dell’accordo * Consulta qui l’elenco dei Comuni toscani in cui è valido l’Accordo sui contratti a tempo determinato * Scarica qui il modulo di adesione delle aziende all’Accordo La definizione di stagionalità L’art. 75 del CCNL Terziario distribuzione e servizi Confcommercio individua la stagionalità nel periodo 1° aprile – 30 ottobre di ogni anno,con la possibilità di stipulare contratti stagionali della durata minima di due mesi,e la possibilità durante le festività natalizie,cioè dal 15 novembre al 15 gennaio,di contratti stagionali di durata mai inferiore a 16 giorni lavorativi. Con l’accordo territoriale la stagionalità sarà declinata in tre diverse fasce: * per le destinazioni marine,dal mese di aprile al mese di ottobre; 1. per le destinazioni montane,dal mese di aprile al mese di settembre; dal 15 novembre al 15 gennaio; 2. per le destinazioni di prossimità,dal mese di aprile al mese di settembre; dal 15 novembre al 15 gennaio.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link