Pallone d’Oro Serie C, premiato Leonardo d’Alessio del Milan

Pallone d’Oro Serie C, premiato Leonardo d’Alessio del Milan Futuro: ‘Un riconoscimento che potrà aiutarmi a fare meglio’

Leonardo D’Alessio del Milan Futuro, vincitore del Pallone d’Oro di Serie C, è stato premiato a Milanello dalla redazione di Affidabile.org, organizzatrice della prima edizione dell’iniziativa, insieme ad Ilaria Modanesi, addetta stampa dell’AC Milan.

In occasione degli allenamenti dei rossoneri per la trasferta contro la Pianese, il difensore ha ricevuto il trofeo, conquistato con 642 voti, assegnati da giornalisti e tifosi.

A consegnare il riconoscimento è stata Martina Carella, Responsabile Comunicazione di Affidabile.org, alla presenza di Ilaria Modanesi, addetta stampa dell’AC Milan.

Grande la soddisfazione per tutta la società rossonera e per Leonardo D’Alessio, che ha dichiarato: ‘Penso che questo riconoscimento possa aiutarmi molto sotto l’aspetto della consapevolezza e spero che quest’ultima possa essermi utile a supportare la squadra in campo e fuori’.

D’Alessio, un terzino dal piede veloce

Leonardo D’Alessio, nato a Roma il 21 febbraio 2004, è terzino del Milan Futuro.

In campo si distingue per le sue qualità tecniche e per le sue velocità da record. Durante l’ultima stagione, D’Alessio ha raggiunto una velocità di palla pari a ben 37.9 km\h orari. Il giovane talento ha così dimostrato di non avere nulla da invidiare a calciatori di fama internazionale come Mbappé e Dembelè. Anche per queste sue doti, emerse dalla precedente esperienza con la Roma, il Milan Futuro lo ha voluto in squadra.

Il piede preferito di D’Alessio è il destro, ma tra le sue qualità c’è anche la determinazione.

In una recente intervista, D’Alessio ha dichiarato di voler dare il suo contributo personale alla crescita del Milan Futuro, accettando con entusiasmo tutti i consigli di Mister Bonera.

Le dichiarazioni di D’Alessio per la vittoria del Pallone d’Oro

‘Sicuramente vincere un premio a livello personale fa sempre piacere e sono contento di aver ricevuto molti voti. Penso che questo riconoscimento possa aiutarmi molto sotto l’aspetto della consapevolezza e spero che quest’ultima possa essermi utile a supportare la squadra in campo e fuori. Mi reputo un giocatore disponibile per lo staff e per i miei compagni in ogni momento e credo che comunque la loro impronta si rifletta sul piano personale e, di conseguenza, anche sul premio che ho vinto‘.

Il regolamento del sondaggio

Il Pallone d’Oro di Serie C è un sondaggio ideato dalla redazione di Affidabile.org per eleggere il miglior calciatore tra le rose di tutte le 60 squadre partecipanti al torneo, per un totale di 1200 giocatori in lizza.

I candidati al Pallone d’Oro erano divisi per ruolo, con 2 nomi per il ruolo portiere, 6 per il difensore, 6 per il centrocampista e 6 per il ruolo di attaccante.

In una prima fase, un team di giornalisti provenienti dalle redazioni locali ha selezionato una rosa di 20 nomi per ciascun club. Successivamente i tifosi hanno scelto, tra quelli selezionati dalla stampa, il miglior calciatore della ex Lega Pro.

Questa prima edizione del sondaggio di Affidabile.org ha avuto un grande successo di votanti e la raccolta delle preferenze si è conclusa a gennaio con 3382 voti complessivi solo nell’ultima fase.

I criteri della selezione

I parametri di valutazione per l’assegnazione del Pallone d’Oro erano le prestazioni individuali, in termini di presenze, gol e cartellini. Stampa e tifosi hanno valutato anche la carriera complessiva di ciascun calciatore tramite un sondaggio, nella forma di un questionario a risposta multipla.

Il podio del Pallone d’Oro di Serie C

Oltre a D’Alessio, gli altri due vincitori sul podio sono Mirco Antenucci, attaccante della SPAL, secondo classificato, e Dominic Vavassori, attaccante dell’Atalanta U23, medaglia di bronzo.

Tra gli altri classificati, un secondo giocatore proviene dal club del Milan Futuro: si tratta del centrocampista Mattia Malaspina, undicesimo con 120 preferenze.

Per visualizzare la classifica completa e tutti i premiati, si può visitare la pagina istituzionale dell’iniziativa

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