Arte, i finanziamenti Italian Council arrivano alla 14esima edizione

Italian Council 2025: 2,7 milioni di euro di finanziamenti

Arte e Italia, si sa, sono praticamente sinonimi. Per questo il varo della 14esima edizione di Italian Council rappresenta un’ottima notizia. Lanciato lo scorso 17 febbraio, il programma è finanziato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. 2,7 i milioni di euro che verranno impiegati per supportare attività artistiche e creative all’estero.

Potranno partecipare sia persone giuridiche che fisiche. Nel primo caso si tratta di enti pubblici e privati senza scopo di lucro (Ambiti 1 e 2), sia italiani che stranieri. Questi potranno richiedere fino all’80% del costo totale del progetto. Di tale insieme fanno parte musei, associazioni culturali, fondazioni, università ecc. Le attività dovranno essere svolte tra il I luglio di quest’anno e il 31 agosto del 2027.

Per quanto concerne i singoli (Ambito 3), il programma è destinato ad artisti, critici, curatori e a tutte le altre professionalità legate all’arte contemporanea. In questo caso è richiesta la cittadinanza o la residenza fiscale in Italia. L’importo per la singola borsa di ricerca non può superare i 15.000 euro. Le attività si svolgeranno invece tra il I luglio 2025 e il 31 ottobre 2026.

Scadenze e linee guida

Ma vediamo intanto quali sono le scadenze. L’apertura del portale Bandi per l’invio delle candidature non sarà disponibile prima del 10 marzo 2025. Entro il 3 aprile sarà inoltre possibile chiedere chiarimenti via mail. La chiusura delle candidature è invece prevista per il 10 aprile, alle 15 (ora italiana). Dopo vi sarà la scelta dei progetti vincitori, con le tempistiche per la loro realizzazione riportate di sopra.

Vediamo adesso gli ambiti d’intervento precisi. Come si legge sul sito del MIC, “Sono ammessi a contributo: progetti di committenza e acquisizione di una nuova opera d’arte con relativa promozione internazionale; la promozione internazionale di artisti, curatori e critici; lo sviluppo di talenti italiani all’estero”.

Per quanto riguarda la committenza internazionale di opere d’arte, spiega sempre il MIC: “La proposta deve riguardare la produzione  (anche in occasione di residenze o mostre) di una nuova opera di un artista vivente con cittadinanza italiana, o fiscalmente residente in Italia, con relativa promozione internazionale, che andrà poi ad incrementare le collezioni di musei statali, regionali, provinciali e civici italiani. Ogni progetto deve necessariamente prevedere almeno una fase di promozione all’estero, preferibilmente attraverso una mostra, presso un ente pubblico o privato non profit attivo nell’ambito dell’arte contemporanea. La principale finalità è quella di creare, o ampliare, reti internazionali per promuovere e sostenere la ricerca, la pratica e la produzione artistica di artisti italiani di tutte le generazioni”.

La promozione internazionale degli artisti

Per quanto riguarda invece gli artisti, i curatori, i critici ecc.,  Italian Council elenca tra le attività finanziabili:

• Mostra monografica all’estero. Lo scopo è dare la possibilità ad un artista che ha o ha avuto cittadinanza italiana, o è fiscalmente residente in Italia, di promuovere maggiormente il proprio lavoro a livello internazionale. A questo riguardo, Italian Council sostiene progetti espositivi presso sedi internazionali di prestigio e accreditate nell’ambito dell’arte contemporanea.
• Partecipazione a manifestazioni internazionali. Italian Council sostiene la partecipazione di un artista vivente con cittadinanza italiana, o fiscalmente residente in Italia, all’interno delle principali manifestazioni di settore che periodicamente avvengono nel mondo  (come biennali, triennali, festival, o eventi collaterali ufficiali di tali manifestazioni) e che sono sempre più occasione di visibilità internazionale.
• Curatore di mostre o rassegne internazionali. Il bando sostiene curatori o critici con cittadinanza italiana, o fiscalmente residente in Italia, invitati a curare mostre o rassegne all’estero.
• Progetti editoriali internazionali. Attraverso il contributo per la realizzazione di prodotti editoriali, Italian Council promuove a livello internazionale l’arte italiana degli ultimi settant’anni. I progetti editoriali sono un’occasione per far conoscere al mondo artisti, protagonisti e vicende peculiari quanto significative dell’arte contemporanea italiana. Per questo motivo, i progetti devono essere destinati principalmente al pubblico fuori dai confini nazionali e garantire una promozione e distribuzione editoriale all’estero adeguata, coinvolgendo preferibilmente editori internazionali, biblioteche di settore, e realizzando eventi di presentazione all’estero.
• Attività di promozione per acquisizione internazionali. Il bando sostiene attività di promozione relative all’acquisizione di opere d’arte di artisti italiani da parte di musei e istituzioni all’estero come mostre, performance, pubblicazioni, conferenze, giornate di studio, incontri, attività didattiche, laboratori.

Il terzo ambito prevede l’erogazione di borse di ricerca finalizzate a valorizzare a livello internazionale i talenti italiani. “Il progetto di ricerca – spiega sempre il MIC – può anche strettamente riguardare, o includere, uno o più periodi di residenza fuori dall’Italia presso istituzioni estere accreditate. I progetti devono essere finalizzati allo sviluppo formativo e concettuale, in una prospettiva internazionale, del percorso professionale del candidato e della propria pratica artistica o curatoriale, nonché occasione per creare, o amplificare, contatti e relazioni internazionali utili al consolidamento della propria carriera. I progetti devono prevedere almeno un momento di restituzione al pubblico della ricerca all’estero presso enti pubblici o privati senza scopo di lucro accreditati”.