UN BANDO SOSTIENE L’AUTOPRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Prestito personale

Delibera veloce

 


mercoledì 19 febbraio 2025


UN BANDO SOSTIENE L’AUTOPRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Nel contesto della transizione ecologica e della crescente attenzione alla sostenibilità, il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha introdotto un’importante misura di sostegno per le Piccole e Medie Imprese (PMI). Si tratta di un contributo a fondo perduto destinato a incentivare l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, con l’obiettivo di ridurre i costi energetici e promuovere un’economia più sostenibile.

Le imprese potranno beneficiare di un contributo in conto impianti fino al 40% del piano di investimento. La misura prevede uno stanziamento complessivo di 320 milioni di euro a livello nazionale. Di questa somma, il 40% è destinato alle micro e piccole imprese, favorendo così le realtà imprenditoriali più fragili.

Di seguito una sintesi dell’opportunità; per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare la, scheda presente nella specifica sezione Bandi del nostro sito istituzionale (clicca QUI).

Beneficiari e requisiti

Possono accedere all’agevolazione le PMI che rispettano i seguenti criteri:

  • essere regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese;
  • Finanziamenti e agevolazioni

    Agricoltura

     

  • disporre di almeno un bilancio approvato (società di capitali) o aver presentato una dichiarazione dei redditi (imprese individuali e società di persone);
  • non essere in condizioni di difficoltà economica;
  • non essere sottoposte a procedure concorsuali;
  • essere in regola con gli obblighi contributivi.

Sono escluse le imprese la cui attività non garantisce il rispetto del principio DNSH (Do No Significant Harm), tra cui quelle operanti nei settori della produzione primaria di prodotti agricoli, pesca e acquacoltura, noleggio o vendita di veicoli inquinanti, e trattamento dei rifiuti.

Interventi ammissibili

Il contributo finanzia programmi di investimento (realizzati anche mediante leasing finanziario) destinati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, inclusi:

    Cessione crediti fiscali

    procedure celeri

     

  • impianti solari fotovoltaici e mini eolici per autoconsumo immediato;
  • sistemi di accumulo dell’energia prodotta per un autoconsumo differito (purché assorba almeno il 75% dell’energia prodotta);
  • tecnologie digitali funzionali all’operatività degli impianti;
  • diagnosi energetica ex-ante, necessaria per definire il profilo di consumo energetico dell’impresa.

Gli investimenti devono riguardare edifici esistenti adibiti all’attività produttiva e prevedere che l’energia generata sia destinata esclusivamente all’autoconsumo. Il valore imponibile dell’investimento deve essere compreso tra 30.000 e 1.000.000 di euro e realizzato entro 18 mesi dalla concessione delle agevolazioni.

Misura del contributo

L’agevolazione si articola in percentuali differenti a seconda della dimensione dell’impresa e della categoria di spesa:

Microcredito

per le aziende

 

  • 40% per impianti fotovoltaici e mini eolici per micro e piccole imprese, 30% per le medie imprese;
  • 30% per i sistemi di stoccaggio per tutte le imprese;
  • 50% per la diagnosi energetica ex-ante.

Iter di presentazione delle domande

Le domande saranno valutate attraverso una procedura a graduatoria, basata su criteri quali:

  • incremento della produzione di energia rinnovabile;
  • Mutuo 100% per acquisto in asta

    assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

     

  • costi relativi agli impianti solari fotovoltaici;
  • sostenibilità economica del progetto;
  • possesso di certificazioni ambientali.

Saranno previsti punteggi aggiuntivi per le PMI con rating di legalità e certificazione della parità di genere. Le agevolazioni saranno erogate in massimo due stati di avanzamento lavori.

I dettagli su termini e modalità di presentazione delle domande saranno definiti con un apposito Decreto Direttoriale, pubblicato sui siti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (www.mimit.gov.it) e del soggetto attuatore Invitalia (www.invitalia.it).

Lo Sportello bandi e agevolazioni pubbliche di Confcommercio Vicenza è a disposizione per maggiori informazioni e assistenza (0444 964300).

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell’articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link