“Il Monaco che vinse l’Apocalisse”, dal titolo inglese Joachim and the Apocalypse, è uscito nelle sale cinematografiche italiane lo scorso 5 dicembre e, ancora nei primi mesi del 2025, è ancora in proiezione in diverse città italiane con programmazioni già previste anche ad aprile e oltre.
IL MONACO CHE VINSE L’APOCALISSE
Il film, prodotto dalla Delta Star Pictures e diretto da Jordan River, girato in altissima risoluzione (12K), si ispira alle visioni dell’apocalisse descritte da Gioacchino da Fiore, annunciatore del Terzo Tempo della Storia della salvezza. Non una semplice biografia, ma un’opera dedicata anche al pensiero del protagonista, che non solo ha ispirato Dante Alighieri a collocarlo nel Paradiso (canto XII) tanto da definirlo «di spirito profetico dotato», che influenzò molti altri pensatori e artisti quali Montaigne, Hegel, Joyce e Michelangelo. E proprio Gioacchino da Fiore è stato citato di recente anche da Papa Francesco nel suo messaggio per la Giornata mondiale del Creato, quando affermò che «seppe indicare l’ideale di un nuovo spirito».
STORIA DELL’ESEGETA VISSUTO NEL XII SECOLO
L’esegeta vissuto nel XII secolo profetizzò la dilazione del tempo della salvezza legata al Terzo Tempo dello Spirito, ossia il periodo che interessa anche quello in cui viviamo, grazie al quale l’essere umano (superata la fase del timore e della fede, tra le traversie della storia) potrà compiere positivamente il proprio destino grazie all’Amore. Un film che sfida i confini dei generi e conduce lo spettatore in un viaggio di riflessione sulla fede, sul destino, sulla capacità di parlare di spiritualità. Un viaggio interiore nella dimensione dello spirito e si rivolge anche ai non credenti e a quanti cercano un significato oltre l’impermanenza delle cose terrene. Il film ora si prepara all’uscita all’estero con vendite e gestione dei diritti televisivi e theatrical affidate alla TVCO International, che distribuirà la pellicola nei principali mercati mondiali (Cannes, AFM).
PROIEZIONE A LOS ANGELES
La prima proiezione all’estera verrà fatta negli Stati Uniti d’America, nella città di Los Angeles in occasione della XX edizione del Los Angeles Italia Film Festival; sarà un evento alla presenza del regista Jordan River, che avrà luogo mercoledì 26 Febbraio 2025 alle ore 17:00 al TCL Chinese Theatre, lungo la famosa Hollywood Walk of Fame. Il film, prodotto e distribuito da Delta Star Pictures, vanta nel cast l’attore americano Nikolay Moss (NCIS: Los Angeles; Influence; Time Is Up; Napoli – New York; The Cobblestone Corridor, vincitore di un Emmy Award come Miglior Attore), l’australiano-britannico Bill Hutchens (Kin Spirits, Fuck You Immortality) nonché, per il cast italiano, Francesco Turbanti (Margini, Acciaio, Io e Spotty), Elisabetta Pellini (Dark Matter, Il cielo in una stanza, Mi rifaccio vivo, Un giorno perfetto), il rapper G-Max, Giancarlo Martini (Freaks Out, Abbi fede) e Yoon C. Joyce (Il ragazzo e la tigre, Gangs of New York, Kundun).
IL FILM
La sceneggiatura è di Michela Albanese, Jordan River, Andrea Tagliapietra e Valeria dee Fraja, direttore della fotografia Gianni Mammolotti (A.I.C.), montaggio di Alessio Focardi (A.M.C.) e Jordan River, scenografia di Davide De Stefano, costumi di Daniele Gelsi, makeup & special effects designer di Vittorio Sodano (membro dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences), acconciatura di Salvo Di Bella e Massimiliano Bruno, vfx supervisor Nicola Sganga, suono Gianfranco Tortora (A.I.T.S.). Le musiche originali del film sono state composte da Michele Josia. L’opera cinematografica, pluripremiata è stata realizzata con il contributo del Ministero della Cultura, della Fondazione Calabria Film Commission e della Regione, ha inoltre ricevuto il patrocinio della Provincia di Cosenza, dell’Ente Parco Nazionale della Sila, dell’Ente Parco Nazionale del Pollino e delle diocesi di Cosenza e Reggio Emilia; il supporto documentale è del Centro Internazionale di Studi Gioachimiti, con la collaborazione del Fondo Ambiente Italiano (FAI) e il sostegno di numerosi enti locali.
SINOSSI
Il nostro destino risiede tra due mondi paralleli, quello umano e quello trascendentale, un monaco vissuto nel XII secolo scoprì il segreto per modificarlo. Imperano le Crociate. Il saio di Joachim è ormai diventato come una seconda pelle. Avvolto dall’oscurità del mondo, la sua vita s’intreccia con esperienze oniriche e visioni mistiche. Un fiume d’olio è dinnanzi ai suoi occhi. L’asceta ha la rivelazione divina, nonché profezie e visioni che solo il suo cuore riesce a disvelare. La sua ultima impresa è la più difficile dell’uomo: vincere l’apocalisse. Un viaggio sulla speranza, sulla vita oltre la vita, sui valori dell’esistenza (sulla ricerca del divino presente in ogni essere vivente) sulla forza dell’amore.
Durata: 90′
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