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Il rogo è divampato verso mezzanotte nella sala ristorante dell’hotel Grand Kartal, una struttura di 12 piani. Quattro persone sono state arrestate, tra cui il proprietario della struttura alberghiera. Il premier Erdogan esprime cordoglio e dichiara lutto nazionale
Si aggrava il bilancio delle vittime di un incendio scoppiato nella notte in un albergo presso una stazione sciistica in Turchia, in provincia di Bolu, nell’Anatolia centrale: le autorità turche parlano di 76 morti e decine di feriti. Il numero dei morti è aumentato rispetto a quanto inizialmente riportato e potrebbe crescere ancora. il ministro dell’Interno, Ali Yerlikaya, aggiornando il bilancio delle vittime e facendo sapere che i feriti sono in tutto 51 persone, riferisce Anadolu. Il rogo, domato dopo circa 10 ore dai vigili del fuoco, come ha annunciato su X il ministro dell’Interno turco Ali Yerlikaya è scoppiato durante la notte in un hotel nella località sciistica di Kartalkaya, nella Turchia centrale. Uno dei 51 feriti in ospedale si trova in terapia intensiva, ha dichiarato il ministro della Sanità, Kemal Memisoglu, come riferisce Anadolu. Le indagini, subito avviate dalle autorità locali, hanno portato all’arresto di 4 persone. Lo ha annunciato il ministro della Giustizia, Yilmaz Tunc, aggiungendo che uno degli arrestati è il proprietario della struttura alberghiera.
Cause da chiarire
L’incendio è scoppiato, per motivi ancora da chiarire, alle 3:27 ora locale (l’1:27 in Italia) all’interno del Gran Kartal Hotel, un albergo di 12 piani con le pareti rivestite in legno presso la stazione sciistica Kartalkaya sulle montagne in provincia di Bolu, nell’Anatolia centrale, circa 150 chilometri a nord ovest della capitale Ankara. Come riferiscono media locali alcune persone sono morte dopo essersi gettate dalle finestre per sfuggire alla fiamme. Al momento dell’incendio la struttura ospitava 237 persone: gli evacuati sono stati temporaneamente alloggiati negli hotel vicini.
Erdogan: “Assicurare responsabili alla giustizia”
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha dichiarato che “tutte le misure necessarie saranno prese per fare luce su tutti gli aspetti dell’incidente e per assicurare alla giustizia i responsabili”, riferisce Anadolu. Il premier ha anche annunciato un giorno di lutto nazionale in segno di rispetto e cordoglio per le vittime. Cordoglio anche da parte del premier greco Kyriakos Mitsotakis: “Sono profondamente rattristato per la tragica perdita di vite umane nell’incendio della stazione sciistica di Bolu, in Turchia”, ha dichiarato in un post su X. “A nome della Grecia, porgo le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e auguro una rapida guarigione ai feriti”.
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