Prolungamento della linea tramviaria T1 da Albino a Vertova. Presentati il Protocollo d’Intesa ed il progetto per la richiesta di finanziamento al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. – News – TEB risponde

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


Prolungamento della linea tramviaria T1 da Albino a Vertova. Presentati il Protocollo d’Intesa ed il progetto per la richiesta di finanziamento al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Ranica, 30 gennaio 2025 – Nella giornata odierna sono stati presentati il Protocollo d’Intesa, sottoscritto fra i Comuni di Albino, Bergamo, Cene, Gazzaniga, Fiorano al Serio, Vertova, la Comunità Montana della Valle Seriana, la Provincia di Bergamo e TEB ed il pre-progetto di fattibilità tecnica ed economica per l’estensione della Linea tramviaria T1 della Valle Seriana da Albino a Vertova, realizzato per TEB da Pro Iter Progetto Infrastrutture Territorio, E.T.S. S.P.A. Engineering and Technical Services, Università degli studi di Bergamo, Systematica, dall’architetto Marco Lameri e dal geologo dott. Corrado Reguzzi.

Il pre-progetto di fattibilità tecnica ed economica, necessario a richiedere l’istanza di finanziamento, è stato inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti entro la scadenza indicata di venerdì 31 gennaio 2025. L’istanza viene presentata dal Comune di Albino quale «Comune capofila dei soggetti proponenti» mentre TEB sarà il «soggetto attuatore».

Il progetto di fattibilità tecnica ed economica
Il tracciato dell’estensione della Linea T1, della lunghezza di 7,3 Km, si sviluppa quasi parallelamente alla strada statale SS671 della Valle Seriana. Conta sette fermate: Albino (corrispondente all’attuale capolinea della Linea T1), Comenduno, Cene, Rova, Gazzaniga, Fiorano al Serio e Vertova ed attraversa i comuni di Albino, Gazzaniga, Fiorano al Serio e Vertova, lambendo il territorio di Cene senza attraversarlo direttamente. Questa configurazione permette di servire efficacemente i principali centri abitati, mantenendo un equilibrio tra accessibilità e riduzione dell’impatto sulle aree residenziali e naturali.
La nuova linea tramviaria si sviluppa interamente in «sede propria protetta» per tutto il tracciato fino a Vertova, sfruttando una fascia larga mediamente 8-9 metri, corrispondente al vecchio sedime ferroviario, che sarà delimitata lateralmente da barriere fisiche finalizzate a prevenire intrusioni da parte di veicoli non autorizzati e accessi ai pedoni.
La linea tramviaria si sviluppa nella sua totalità con configurazione a doppio binario ad eccezione di un tratto di 907 m, compreso tra i comuni di Gazzaniga e Fiorano al Serio, in cui la linea è a singolo binario.

Prestito personale

Delibera veloce

 

Le opere principali
Tra le opere principali del progetto figurano il viadotto Comenduno, lungo circa 370 metri, progettato per scavalcare la strada statale SS671 e il canale pensile, indispensabile per superare vincoli fisici quali la stretta adiacenza tra il canale idraulico e la statale, senza interferire con il traffico stradale o con il funzionamento idraulico.
Anche il viadotto Cene, lungo circa 320 metri, è stato concepito per attraversare il fiume Serio e la statale SS671. Questa soluzione permette di superare uno dei tratti più complessi del tracciato, garantendo la continuità del sistema tramviario e preservando le infrastrutture esistenti.
Il viadotto Gazzaniga rappresenta una soluzione infrastrutturale indispensabile per superare le complesse interferenze infrastrutturali e territoriali lungo il tracciato. La sua lunghezza di 465 metri consente il superamento di aree industriali e commerciali caratterizzate da alta densità, così come della Strada Provinciale ex SS671.
Un ulteriore elemento imprescindibile è la galleria artificiale di via XXIV Maggio, nel comune di Gazzaniga. Questa infrastruttura, lunga circa 300 metri, è necessaria per garantire il passaggio del tracciato in una zona densamente urbanizzata, dove gli spazi disponibili sono ridotti al minimo. La galleria consente di preservare la viabilità di superficie, che sarà ripristinata sopra il manufatto, e di minimizzare l’impatto su edifici residenziali e produttivi adiacenti.

Il prolungamento della Linea T1 da Albino a Vertova è progettato in continuità con la linea esistente.

Tempi di percorrenza
In considerazione della lunghezza del nuovo percorso da Albino a Vertova, della tipologia di tracciato, della tratta a singolo binario, del numero di fermate e delle velocità in linea, si stima un tempo di percorrenza in entrambe le direzioni pari a 21 minuti, per un totale per la tratta Bergamo–Vertova di 51 minuti.

Investimento e tempi di realizzazione
Il costo stimato per la realizzazione dell’estensione ammonta a circa 261 milioni e mezzo di euro. Una volta ottenuto il finanziamento il cronoprogramma prevede circa 5 anni e mezzo per la realizzazione del progetto.

Filippo Simonetti, Presidente TEB: «Dopo un percorso di attenta condivisione e grazie alla partecipazione degli Enti locali sì è raggiunta un’ipotesi efficace di potenziamento della linea tramviaria della Valle Seriana, che disegna uno scenario di riferimento importante per le comunità locali chiamate così ancor più a cooperare per la valorizzazione e riqualificazione del territorio vallivo».

Gianni Scarfone, Amministratore Delegato TEB: «La predisposizione degli studi preliminari per il pre-progetto di fattibilità tecnico economica del prolungamento della linea T1 da Albino a Vertova e la sottoscrizione del Protocollo di Intesa con i Comuni interessati e la Provincia rappresentano un’ulteriore tappa nel processo di costruzione di un intervento che, se finanziato, potrebbe rafforzare il sistema del trasporto pubblico e della mobilità nel corridoio della Valle Seriana.
I risultati di questi studi preliminari, predisposti da TEB secondo gli schemi e le indicazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, evidenziano la fattibilità e la sostenibilità dell’intervento. Confidiamo che la proposta tecnico-economica di prolungamento sia valutata positivamente così da avviare un’ulteriore fase di sviluppo del sistema tramviario bergamasco».

Giampiero Calegari, Presidente della Comunità Montana della Valle Seriana: «Come Comunità Montana siamo impegnati da tempo su tre fronti che crediamo possano contribuire al miglioramento della mobilità lungo la Valle Seriana: il potenziamento della ciclabilità, il miglioramento del trasporto su gomma per risolvere i punti critici ad oggi esistenti ed il trasporto pubblico su rotaia con lo sviluppo di un’infrastruttura così importante per il nostro territorio.
Ringrazio tutti i Comuni interessati che hanno condiviso il progetto e sottoscritto il Protocollo d’Intesa. Come Comunità Montana abbiamo fin da subito sostenuto gli studi di fattibilità certi che il sistema tram potrà contribuire positivamente allo sviluppo della Valle Seriana».

Daniele Esposito, Sindaco del Comune di Albino, capofila dei soggetti proponenti: «L’estensione della T1 rappresenta una necessità fondamentale per la Valle Seriana che, nonostante sia una delle zone più produttive d’Italia, soffre a causa di una viabilità problematica.
La tratta Albino-Bergamo ha già avuto un impatto molto positivo ma il prolungamento fino a Vertova consentirà di migliorare ulteriormente i collegamenti sia infravallari che con il Capoluogo.
Come Ente Capofila non possiamo che essere fiduciosi del raggiungimento dell’obiettivo in sinergia con gli altri partner».

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Source link