Mobilità elettrica in Italia: ecco come sarà la transizione verso il 2035

La mobilità elettrica in Italia mostra segnali positivi, ma il percorso verso una diffusione significativa richiederà ancora tempo e impegno. Secondo il rapporto «Il futuro della mobilità elettrica in Italia @2035» di Motus-E e PwC Strategy&, entro il 2030 solo il 10% dei veicoli in circolazione sarà elettrico o ibrido plug-in, una percentuale che, pur in crescita, raggiungerà il 25% entro il 2035. Si prevedono 4,6 milioni di veicoli elettrici sulle strade italiane, ma di questi solo 3,6 milioni saranno elettrici puri, mentre un milione sarà rappresentato da modelli ibridi plug-in (PHEV). 

E se nel primo semestre 2024 le immatricolazioni di veicoli PHEV e BEV sono cresciute del 4,2% rispetto all’anno precedente, consolidando il trend positivo del 2023 (+27,3%), entro il 2030 il mercato potrebbe assistere a un significativo incremento, con quasi un’auto su tre completamente elettrica. Il parco veicoli elettrici potrebbe infine raggiungere oltre il 25% del totale entro il 2035. Lo scenario rende cruciale fin da oggi lo sviluppo di un solido ecosistema di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici, alimentato da investimenti privati e politiche di incentivazione mirate, condizione necessaria e indispensabile, secondo il rapporto, per sostenere la diffusione dei veicoli elettrici.

Le infrastrutture di ricarica in Italia

A fine 2024, l’Italia contava oltre 60.000 punti di ricarica distribuiti in circa 27.000 stazioni e 22.000 location accessibili al pubblico. Un significativo aumento rispetto alla fine del 2023, quando si registravano oltre 50.000 punti di ricarica in 24.000 infrastrutture. In ogni caso, per sostenere la rapida diffusione dei veicoli elettrici prevista nei prossimi anni, il numero di punti di ricarica dovrà aumentare in modo considerevole: si stima che dovrebbe raggiungere tra le 65.000 e 80.000 unità nel 2025, per arrivare a oltre 100.000 punti nel 2030, per stare al passo con la domanda. Ma non solo. Si tratta anche di rendere omogenea la presenza delle colonnine su tutto il territorio. 

La distribuzione geografica delle infrastrutture di ricarica, infatti, presenta ancora delle disparità: il 59% si trova nel Nord Italia, dove la Lombardia risulta la regione più virtuosa (10.158 punti di ricarica), seguita da Piemonte, Veneto e Lazio. Il 23% delle colonnine si trova invece al Centro mentre solo il 18% al Sud e nelle Isole. Livellare le disparità Nord-Sud nella distribuzione delle infrastrutture è quindi un passo fondamentale per garantire una transizione equa e sostenibile verso la mobilità elettrica in tutte le aree del Paese, nessuna esclusa. Serve, dicono gli esperti di PwC, un’azione coordinata tra governo, regioni, comuni e aziende private, con interventi mirati, a livello politico e di investimenti, oltre ad incentivi economici, semplificazione burocratica, coinvolgimento degli enti locali e partnership pubblico-privato. 

Un partner affidabile e competitivo per la mobilità elettrica

Powy, uno degli operatori internazionali in più rapida crescita nel settore della mobilità elettrica, si distingue come un’eccellenza nel campo dell’e-mobility. Sotto la guida del CEO e co-fondatore Federico Fea, l’azienda ha attratto investimenti significativi per circa 100 milioni di dollari. Nel 2024 ha raggiunto un importante traguardo con 2100 punti di ricarica pubblici (tra installati e in fase di attivazione), tutti alimentati da energia rinnovabile certificata. Attiva in Italia e Spagna, Powy punta a consolidare ulteriormente la propria presenza in Europa, accelerando la transizione verso una mobilità sostenibile. 

Nata come TheF Charging nel 2018, l’azienda ha cambiato nome in Powy nel 2021, segnando un passo importante verso una crescita a livello internazionale. La sua rete di ricarica, oltre 1100 punti installati più altri 1000 in fase di installazione, ha anche un focus strategico su location di pregio, oltre 300, tra hotel, ristoranti e città turistiche.

La vision di mercato è semplice: proporsi con un approccio di creazione di valore nei confronti dei soggetti che ospiteranno le colonnine Powy e con i quali l’azienda instaura una partnership di trasparenza e collaborazione, realizzando poi ulteriori investimenti per essere sempre in anticipo rispetto alle necessità dei clienti che viaggiano in elettrico, che oggi rappresentano una nicchia in rapida evoluzione. 

Questo obiettivo è reso possibile grazie a importanti accordi, come quello con FS (tramite FS Park), che prevede l’installazione di circa 600 punti di ricarica in 50 parcheggi presso le stazioni ferroviarie. A questi si aggiungono partnership con catene come Tigros, Conad (tramite PAC2000A), Despar (tramite Maiora Spa), Lombardia Parking, AccorInvest (che gestisce oltre 800 hotel in 27 Paesi tra Europa, America Latina e Asia) e Pittarello, oltre a molti altri. 

Un esempio concreto? L’installazione nella stazione di Torino Porta Susa di una colonnina Fast, con ricarica a corrente continua e una potenza massima di 50 kW, e di otto colonnine Quick, con ricarica a corrente alternata e potenza massima di 11 kW che si distinguono per facilità d’uso grazie alla visibilità distintiva, ai cavi integrati per facilitare la ricarica e ottimizzare la logistica del parcheggio ed alla pluralità di metodologie di pagamento: APP, RFID card, direct payment via QR code e pagamento diretto via carta di credito tradizionale. 

Impegno per la sostenibilità

Powy si impegna attivamente per la sostenibilità ambientale e si pone come protagonista della transizione energetica nel settore della mobilità. Molte le azioni concrete: fornisce energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili per alimentare le proprie stazioni di ricarica di veicoli elettrici, garantendo un impatto ambientale minimo e contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 e seleziona accuratamente i propri partner tecnologici. 

Inoltre, realizza tutte le installazioni delle stazioni di ricarica nel pieno rispetto delle normative ambientali, di sicurezza e di inclusività, garantendo la massima tutela dell’ambiente e degli utenti e si impegna a diffondere la cultura della mobilità elettrica attraverso iniziative di comunicazione e sensibilizzazione, eventi e la partecipazione a progetti di ricerca e sviluppo. 

Solo nei primi sei mesi dell’anno, la rete Powy ha permesso di risparmiare oltre 500 tonnellate di emissioni di CO2, un risultato tangibile del contributo offerto all’ambiente e alla lotta contro il cambiamento climatico. 

L’impegno di Powy per la sostenibilità è un elemento fondamentale della sua filosofia aziendale e si riflette in tutte le sue attività, con l’obiettivo di guidare il cambiamento verso un futuro più green. Grazie a un approccio innovativo e orientato allo sviluppo, Powy contribuisce non solo alla creazione di un sistema di mobilità più sostenibile, ma anche al rilancio economico dell’Italia, promuovendo tecnologie avanzate e generando nuove opportunità per il settore energetico. 

Il mondo della mobilità elettrica a portata di click

Ma Powy non si limita a fornire infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici e si impegna attivamente anche nella diffusione di contenuti utili e informativi sul mondo della mobilità elettrica, dimostrando così una visione a 360 gradi su questo settore in forte crescita.

Per questo ha creato sul proprio sito web una sezione editoriale dedicata, Powy News, che offre un’ampia gamma di articoli, guide, approfondimenti e notizie su diversi aspetti della mobilità elettrica. Powy News si rivolge a un pubblico eterogeneo, dai semplici curiosi agli esperti del settore, e affronta temi come le tecnologie di ricarica, i modelli di auto elettriche, gli incentivi governativi, le normative vigenti, i consigli per la guida e la manutenzione dei veicoli elettrici e le ultime novità del mercato. 

L’obiettivo della sezione editoriale è aumentare la consapevolezza sull’importanza della mobilità sostenibile, sfatare i miti e le false credenze sulle auto elettriche e fornire informazioni chiare e accurate per aiutare gli utenti a compiere scelte consapevoli. Inoltre, si propone di creare una community di appassionati ed esperti del settore e di evidenziare le opportunità di sviluppo e guadagno per i partner che scelgono di offrire la mobilità elettrica ai propri clienti, dimostrando i benefici economici che possono derivarne. Questo approccio consente anche di posizionarsi come leader nella diffusione della cultura della mobilità elettrica. 

Va in questa direzione anche l’App Powy Charge, un’applicazione mobile progettata per rendere la ricarica dei veicoli elettrici un’esperienza semplice, intuitiva e personalizzabile, disponibile gratuitamente su Apple e Android, per offrire agli utenti una serie di funzionalità avanzate, dalla ricerca e localizzazione delle stazioni di ricarica alla pianificazione del percorso, dall’avvio e interruzione della ricarica al monitoraggio in tempo reale dello stato di carica. Con l’App Powy Charge, inoltre, è possibile gestire i pagamenti delle ricariche in modo sicuro e veloce e avere un canale di comunicazione diretto con l’assistenza clienti per qualsiasi necessità o problema.