“Commissione straordinaria bocciata, scelta miope della maggioranza”

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 


“Una scelta miope ed immotivata”. Così Eros Brunelli, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, commenta la bocciatura da parte della maggioranza di una commissione straordinaria su alluvione e cambiamento climatico, presentata dalla consigliera Elena Colangelo della lista Rinnoviamo Forlì, a nome di tutte le forze di opposizione. Per l’esponente pentastellato “si è trattato di un fatto molto grave in quanto sono tantissime le questioni ancora da affrontare riguardo al tema in questione e una proficua collaborazione fra tutte le forze che siedono in consiglio è quanto mai auspicabile per rispondere alle tante domande che vengono dai cittadini”.

Abbonati alla sezione di inchieste Dossier di ForlìToday

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Argomenta Brunelli: “Un primo tema che andrebbe definito è quello di un censimento di tutte le famiglie alluvionate, con relativi danni subiti e ristori ricevuti. Al riguardo c’è una grande disparità di trattamento e il comune potrebbe armonizzare gli interventi anche intervenendo direttamente in quelle situazioni di manifesta ingiustizia che alcune categorie di persone hanno subito. Pensiamo ad esempio a quegli affittuari che non hanno ricevuto neppure un euro di Cis, nei casi in cui il proprietario si è rifiutato di andare loro incontro, incassando lui stesso il Cis per i danni subiti come l’ordinanza uscita a suo tempo gli permetteva. Probabilmente sono poche decine di persone ma di fatto relegate a cittadini di serie B”.

“C’è poi il grande tema di raccordo fra i tanti enti che si occupano a vario titolo del dopo alluvione (Governo,Regione, Consorzio di bonifica, Provincia e Comune) – continua Brunelli -. Pensiamo che il comune potrebbe avere un importante ruolo di raccordo fra questi enti sia nella raccolta di informazioni che nel dialogo con i cittadini che chiedono cosa si stia facendo. I comitati degli alluvionati e i quartieri sono il luogo naturale di raccordo e di dialogo fra il consiglio comunale e i cittadini che esso stesso rappresenta. Negare l’istituzione di questa commissione è un segnale di arroganza e di isolamento, come se il problema del dopo alluvione fosse di pertinenza della sola maggioranza e non di tutte le componenti politiche che insieme rappresentano l’intera collettività di Forlì”.

Leggi le notizie di ForlìToday su WhatsApp: iscriviti al canale

Conclude il consigliere comunale: “Il Movimento 5 Stelle continuerà in tutte le sedi ad essere vicino agli alluvionati, alle loro richieste, sostenendo e auspicando quegli interventi che possono mitigare gli effetti disastrosi dei cambiamenti climatici. Questo potrà avvenire solo instaurando un clima di collaborazione fra tutte le istituzioni coinvolte e fra tutte le forze politiche, senza steccati e divisioni, come la maggioranza ha invece voluto, negando una commissione che avrebbe potuto agire per il bene della nostra città”.

L’intervento del Pd

Commenta il capogruppo del Pd, Alessandro Gasperini: “La costituzione di una commissione dedicata avrebbe rappresentato un impegno reale al fianco dei cittadini alluvionati, avrebbe svolto un ruolo di interlocuzione con i vari enti coinvolti e poteva anche essere la sede per una riflessione sui nuovi approcci per mitigare gli effetti della crisi climatica. Molte famiglie e imprese attendono di ricevere i ristori, gli interventi di messa in sicurezza sono ancora in corso, il piano di protezione civile cittadino non è stato aggiornato, le fognature sono da rifare, i parchi da rendere nuovamente fruibili”.

“La maggioranza ha affermato in aula di non voler votare la nostra proposta, senza portare nessuna motivazione concreta se non una mera opposizione politica di parte – prosegue l’esponente dem -. Alcuni esponenti di FdI hanno addirittura affermato che questa commissione sarebbe inutile e che una proposta firmata dalle opposizioni sarebbe stata bocciata in ogni caso. Siamo sconcertati e increduli che per gli esponenti di Fratelli d’Italia e Lega, ai quali purtroppo si sono totalmente allineati anche le componenti più moderate della maggioranza, l’alluvione sia una cosa del passato, da dimenticare e buttarsi alle spalle, e la crisi climatica una questione da liquidare come ordinaria amministrazione”.

“Siamo rimasti scioccati apprendendo che proprio il gruppo FdI ha presentato una mozione che, anziché chiedere di analizzare a fondo i problemi a 360 gradi come richiesto da noi, attacca direttamente e solamente la Regione Emilia-Romagna – conclude Gasperini -. Mozione che dopo la votazione in consiglio non porterà a nessuna azione specifica ulteriore, perché chiede un generico “impegno” al Comune come se non dovesse già di suo impegnarsi su queste tematiche”.

 

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link