23.04 – giovedì 30 gennaio 2025
Il mese di gennaio si chiude con la qualificazione ai quarti di finale di 2025 CEV Cup per la Trentino Itas maschile. La certezza di essere fra le prime otto della seconda manifestazione continentale per i Campioni d’Europa è arrivata stasera a Trento grazie al 3-0 ottenuto sui rumeni del CSM Corona Brasov nella gara di ritorno dei Play Off.
In virtù del 3-1 conseguito in trasferta quindici giorni prima, alla squadra allenata da Fabio Soli sarebbe bastato vincere anche solo due set, come effettivamente ha fatto ad inizio partita, per passare il turno; sul 2-0 Michieletto e compagni hanno però voluto dare continuità alla bella prova offerta sin lì e ritrovare subito la vittoria, dimostrando di aver voltato pagina rispetto al precedente e sfortunato weekend di Coppa Italia a Bologna.
Per conquistare la possibilità di affrontare nel successivo turno del tabellone i francesi dello Chaumont (andata il 12 febbraio in trasferta, ritorno il 26 febbraio in casa) la Trentino Itas ha messo in campo sin dall’inizio il giusto atteggiamento e una prestazione convincente, fatta di grande efficacia in attacco (71% complessivo), pochissimi errori (13 in battuta, con anche 7 ace, e appena 2 a rete) e una costante attenzione ai particolari, che hanno permesso di scrollarsi di dosso gli avversari sempre nella prima metà di ogni set.
Lavia (best scorer con 17 punti, di cui tre a muro e due ace ed il 71% in attacco), Gabi Garcia (14 con l’86%!) e Michieletto (12) hanno condotto i compagni verso il 3-0, che ha riservato nel finale anche spazio a due prodotti del settore giovanile come gli schiacciatori dell’UniTrento Volley di Serie B Fedrici e Boschini, gettati nella mischia da Soli. L’allenatore è stato subito ripagato da un punto a testa per entrambi: il modo migliore per volare verso i quarti di finale.
La cronaca della partita. La Trentino Itas si presenta di fronte al proprio pubblico per la seconda volta nell’anno solare 2025 con uno starting six che prevede Sbertoli in regia, Gabi Garcia opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha centrali, Laurenzano libero. Il CSM Corona Brasov risponde con Butler al palleggio, Melnikov opposto, Gommans e Kovacevic schiacciatori, Lupus e Magdas centrali, Kantor libero.
Dopo i primi scambi di studio, i padroni di casa accelerano con Michieletto (due attacchi per l’8-6) e Flavio (muro su Melnikov per il 12-9); l’ace con l’aiuto del nastro del centrale brasiliano proietta i gialloblù sul +4 (14-10), vantaggio cospicuo che costringe i rumeni a rifugiarsi in un time out qualche minuto dopo (17-13). Alla ripresa, il block di Gabi Garcia su Kovacevic garantisce un ulteriore spunto, con Trento che nelle successive battute aumenta ancora la velocità (21-15, altro muro di Lavia sul neoentrato Colito, e 22-15, ace di Michieletto), fa rientrare in campo anche Kozamernik (per la battuta) e si porta sull’1-0 già sul 25-17.
La Trentino Itas vuole chiudere in fretta il discorso qualificazione e parte a spron battuto anche nel secondo set (3-0, 7-4 e 9-5), sfruttando al massimo la vena realizzativa di Gabi Garcia e di Michieletto. Il CSM Corona Brasov prova a restare in scia (11-8), ma l’opposto di origine portoricana è troppo in palla e continua a macinare punti (14-10). Un calo di tensione in fase di cambiopalla da parte dei padroni di casa consente ai rumeni di tornare decisamente in partite (16-14, attacco di Melnikov e muro di Magdas sul connazionale Bartha); Soli spende un time out e subito dopo è proprio il centrale a marcare nuovamente la differenza (18-14). Michieletto va a segno con un block proprio su Melnikov (20-15), poi ci pensano ancora Lavia e Gabi Garcia (ace del 23-17) a rifinire il lavoro.
Il 2-0 e il pass per i quarti arriva sul 25-18 (altro punto da posto 2). Nel terzo periodo Soli offre spazio a Rychlicki, Pellacani, Kozamernik e Pesaresi, rispettivamente al posto di Gabi Garcia, Flavio, Bartha e Laurenzano; la Trentino Itas non perde efficace e, anzi, regala azioni spettacolari che mettono in evidenza la vena dell’intero fronte d’attacco (da 4-4 a 8-4). I locali pungono col servizio (11-5), il Brasov fatica in tutti i fondamentali ma prova a chiudere a testa alta, lottando ugualmente su ogni pallone (13-9 e 15-12). Soli offre allora spazio ad Acquarone, che aveva giocato da titolare la gara d’andata, e proprio il muro del regista ligure vale il nuovo +5 (17-12), che consente di iniziare a vedere i titoli di coda del match, accelerati dal primo tempo di Pellacani (19-14) e dal suo successivo muro su Colito (22-15). Il 3-0 è vidimato sul 25-16, con anche i baby Fedrici e Boschini in campo per il loro esordio assoluto, bagnato subito da un punto personale: il primo in attacco, il secondo in battuta per l’ace che chiude la partita.
“Volevamo provare una sensazione diversa rispetto a quella che abbiamo avvertito al termine della semifinale di Coppa Italia di sabato a Bologna e abbiamo giocato di conseguenza in maniera molto continua e concentrata – ha spiegato l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli al termine del match – . Stasera abbiamo macinato gioco, rendendo semplice un compito che poteva sembrare ovvio a priori e a posteriori, ma che invece non lo era nel corso della partita. Abbiamo messo in campo quello che serviva per centrare la qualificazione e continuare ad inseguire un obiettivo importante come quello di arrivare il più avanti possibile in questa competizione. Complimenti quindi ai giocatori per come si sono espressi”.
Per i Campioni d’Europa il prossimo impegno è in calendario già domenica 2 febbraio al Pala Agsm AIM di Verona per il tradizionale derby dell’Adige valido per il diciottesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca: fischio d’inizio a partire dalle ore 16. In 2025 CEV Cup l’impegno più vicino è invece quello del 12 febbraio: andata dei quarti di finale da giocare in Francia, a Chaumont (data ed orario ancora da stabilire in maniera definitiva).
Di seguito il tabellino della gara di ritorno dei Play Off di 2025 CEV Cup, giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
Trentino Itas-CSM Corona Brasov 3-0
(25-17, 25-18, 25-17).
TRENTINO ITAS: Lavia 17, Bartha 4, Gabi Garcia 14, Michieletto 12, Flavio 4, Sbertoli, Laurenzano (L); Kozamernik 1, Pesaresi (L), Rychlicki 4, Pellacani 2, Acquarone, Fedrici 1, Boschini 1. All. Fabio Soli.
CSM CORONA: Magdas 5, Melnikov 11, Kovacevic 3, Lupu 3, Butler 1, Gommans 3, Kantor (L); Colito 2, Arquez, Kovac 2, Stojsavljevic 3, Bacila (L), Graham 2, Laza. All. Laurentiu Lica.
ARBITRI: Kralovic di Bratislava (Slovacchia) e Enkerli di Berna (Svizzera).
DURATA SET: 24’, 24’, 24’; tot 1h e 12’.
NOTE: 2.179 spettatori, per un incasso di 15.945 euro. Trentino Itas: 8 muri, 7 ace, 13 errori in battuta, 2 errori in attacco, 71% in attacco, 51% (23%) in ricezione. CSM Corona: 3 muri, 0 ace, 11 errori in battuta, 2 errori in attacco, 44% in attacco, 37% (8%) in ricezione. Mvp Lavia.
2025 CEV CUP, NEI QUARTI DI FINALE SFIDA CON I FRANCESI DELLO CHAUMONT VB 52 ALLENATI DELL’EX SILVANO PRANDI
La qualificazione ai quarti di finale di 2025 CEV Cup, staccata questa sera alla ilT quotidiano Arena, ha consentito a Trentino Volley di entrare nel lotto delle migliori otto squadre della competizione. Il prossimo step da superare per compiere un ulteriore passo avanti verso la fase finale del tabellone vedrà come avversaria una formazione francese.
Nel quinto doppio atto della competizione (che propone sino alla finale sempre e solo sfide di andata e ritorno ad eliminazione diretta) la Trentino Itas affronterà infatti lo Chaumont Vb 52, che mercoledì sera ha terminato la sua terza esperienza assoluta in Champions League, classificandosi al terzo posto della Pool E della fase a gironi. Il match d’andata si giocherà in Francia fra l’11 ed il 13 febbraio, quello di ritorno a Trento fra il 25 e 27 febbraio 2025.
Per la definizione della data e dell’orario ufficiali di gioco bisognerà attendere la conferma dalle singole Società, in accordo con le rispettive federazioni nazionali e la CEV.
Come accaduto nei precedenti turni otterrà la qualificazione la squadra che nell’arco del doppio confronto avrà ottenuto il maggior numero di punti nella classifica stilata in base alle due gare giocate in cui vengono assegnati – come per il campionato di SuperLega – 3 punti per la vittoria per 3-0 e 3-1, 2 per la vittoria per 3-2 e 1 per la sconfitta per 2-3. Il golden set (parziale di spareggio da disputare sino al 15 al termine della seconda gara) si giocherà solo in caso di parità di punti.
L’identikit dello Chaumont Vb 52 (Francia)
La Società che rappresenta la città del Nord Est francese di 24.000 abitanti, capoluogo del dipartimento dell’Alta Marna, è stata fondata nel 1963, ma è salita effettivamente alla ribalta nazionale solo nella stagione 2011/12, quando vincendo i Play Off fu promossa nel massimo campionato transalpino.
Ha iniziato a disputare le competizioni internazionali dalla stagione 2013/14, partecipando complessivamente a tre edizioni della Champions League (2018, 2019 e 2025, appena terminata con il terzo posto nella Pool E vinta dallo Jastrzebski), tre di Challenge Cup e sei di CEV Cup, compresa quella in corso. Nel suo palmares trovano posto un titolo nazionale, vinto nel 2017 grazie al 3-0 nella gara unica di finale sul Tolosa, due Supercoppe francesi (2017 e 2021) e una Coppa di Francia (2022); sempre nel 2017 ha anche sfiorato l’affermazione in campo europeo, giungendo ad un passo dalla vittoria della Challenge Cup, persa in finale con il Novy Urengoy.
Nella scorsa stagione si è fermata alle semifinali dei Play Off del campionato transalpino, in cui attualmente occupa il terzo posto in classifica dopo diciassette giornate, con 36 punti e dodici vittorie.
Grande protagonista della scalata ai vertici del volley francese del Club rossonero è stato l’allenatore italiano Silvano Prandi, già sulla panchina di Trento fra il 2003 ed il 2005 per 61 partite ufficiali, che guida la squadra dal 2015. Nelle precedenti stagioni sono stati tanti i giocatori di rango sotto la sua direzione allo Chaumont: Boyer, Louati, Herrera Jaime, Averill e Lanza i più noti.
La rosa attuale conta su giovani promesse nazionali come lo schiacciatore Henno (figlio di Hubert, ex libero di Roma, Cuneo e Macerata) e l’opposto Toledo ma anche su giocatori stranieri come gli statunitensi Holdaway (centrale), Pasteur (schiacciatore) e Worsley (palleggiatore), il finlandese Sukihkonen ed il tedesco Maase (ex Friedrichshafen).
Con Trentino Volley vanta due precedenti ufficiali, relativi alla stagione 2017/18, quando i due Club si affrontarono negli ottavi di finale dell’edizione 2018 di Champions League: passò il turno Trento, dopo aver perso la gara d’andata giocata a Reims al tie break il 14 marzo 2018 e vinto il ritorno in casa per 3-0 sei giorni dopo.
Sestetto tipo: Worsley (p), Toledo (o), Pasteur-Suihkonen (s), Holdaway-Maase (c), Durand (l).
Il cammino nella 2025 CEV Champions League
POOL E
Svg Lüneburg-Chaumont Vb 52 3-2 (17-25, 23-25, 26-24, 25-19, 15-13)
Chaumont Vb 52-Jastrzebski Wegiel 0-3 (23-25, 18-25, 20-25)
Levski Sofia-Chaumont Vb 52 3-2 (22-25, 21-25, 26-24, 25-19, 15-12)
Jastrzebski Wegiel-Chaumont Vb 52 3-1 (25-20, 24-26, 25-23, 32-30)
Chaumont Vb 52-Svg Lüneburg 3-0 (25-21, 25-17, 25-22)
Chaumont Vb 52-Levski Sofia 3-0 (27-25, 25-17, 26-24)
Terzo posto finale nel girone con 2 vittorie, 4sconfitte, 8 punti, 11 set vinti, 12 persi.
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Foto: Marco Trabalza
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