5° edizione per Molise in Fiera: eccellenze del territorio in vetrina

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per le imprese

 


Anche quest’anno “Molise in Fiera”, giunto alla quinta edizione, fa di Termoli, dal 12 al 16 febbraio 2025, la città fieristica del Molise. Piazza del Papa la location prescelta.

“Noleggiami di Lavoratti Graziella”, la società operante nell’organizzazione di eventi, scommette ancora nella riuscita dell’evento che vide inizio pochi giorni prima delle chiusure forzate dovute al Covid. La scommessa viene sempre più compartecipata, e quest’anno il partenariato è davvero ampio. In primis il Comune di Termoli che affianca la Coldiretti, Casartigiani, Confcooperative Molise, Gal Molise, Associazione Demetra, il Consorzio di rete CiBiMolisani con la costante presenza dell’associata fondatrice società Mulino Cofelice. Patrocinato dalla Regione Molise, l’evento si conferma un buon riferimento per aziende, istituzioni e pubblico, offrendo una piattaforma per il confronto e la valorizzazione delle eccellenze del Molise. “La varietà di risorse naturali, culturali e economiche della nostra regione, pone attenzione alla preservazione che viene sempre meno e concretizza negatività quali la desertificazione dei territori e il depauperarsi di terreni fertili grazie alla sciagurata condizione di soccombenza culturale e economia nei confronti della finta transizione ecologica, sempre più energetica”.

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Contributi per le imprese

 

La fiera, punto di incontro per imprenditori, artigiani, agricoltori, associazioni e cittadini, si pone allora l’obiettivo di valorizzare il potenziale della regione attraverso settori chiave quali l’agroalimentare. Un viaggio nei sapori unici del Molise e non solo, con spazi dedicati alle varie produzioni gastronomiche locali, regionali, ed extraterritoriali, dalle eccellenze casearie ai salumi, passando per il vino, l’olio e altre prelibatezze che raccontano le tradizioni dei vari territori.

Ad affiancare l’aspetto enogastronomico, ci sarà spazio per l’artigianato, con spazi dedicati alla lavorazione della pietra, del vetro, del ferro battuto, del legno, dell’oggettistica ecc, testimonianza di una tradizione che si tramanda da generazioni.

L’agricoltura avrà spazi dedicati alla produzione agricola, vinicola, oleari e alle tecnologie relative, compresa la biotecnologia avanzata. Un notevole accento sarà posto sulla qualità del turismo e della cultura molisana, sempre meno attenzionata nonostante il valore immenso che apporta in regione, grazie a spazi dedicati all’ambiente, alle forniture e ai servizi per le attività ricettive, allo sport (compresi la pesca in superficie e subacquea), al tempo libero, all’agriturismo, al turismo culturale, agli spettacoli folcloristici, alla gastronomia tipica locale, ecc.

Non saranno tralasciati campi quali la meccanica, con spazi dedicati alla presentazione di macchine e strumenti da utilizzare nel campo dell’agricoltura, del turismo, del commercio e dell’edilizia; le piccole industrie, con spazi dedicati alla promozione della lavorazione in loco della plastica, del legno, della carta, della conservazione alimentare, delle leghe leggere, ecc.; il commercio, con spazi dedicati ai settori dell’abbigliamento, delle cerimonie nuziali, dell’arredamento ed accessori, dei casalinghi, dell’edilizia, dell’oggettistica, telefonia, informatica ed elettrodomestici; ai servizi vari, con spazi dedicati alle formule innovative del commercio e dei servizi (franchising, partnership, ecc.), dei servizi del terziario e all’organizzazione del marketing in genere.

Una speciale attenzione all’innovazione e all’imprenditoria con uno spazio dedicato alle nuove tecnologie, agli startup e ai progetti innovativi che rappresentano il futuro del tessuto locale.

L’ambiente e la sostenibilità aprirà dibattiti e presentazioni inerenti iniziative e progetti che promuovono la tutela e le pratiche sostenibili per lo sviluppo del territorio. La presenza delle associazioni, tra le tante “Demetra” e il Consorzio di Rete “CiBi Molisani”, ormai un vero brand conosciuto in tutta Italia, contribuisce non solo per la qualità e l’innovazione promossa, ma anche per il valore che attribuisce alla sostenibilità e allo sviluppo delle realtà del territorio. Far conoscere le realtà e i prodotti, rafforzare la rete tra produttori, aziende e istituzioni contribuiscono al dibattito sul futuro dell’agroalimentare locale e di ogni azione volta al radicamento delle eccellenze. La cooperazione virtuosa è l’unico modo per sostenere lo sviluppo economico e sociale del territorio.

“Molise in Fiera” diventa molto di più di un evento espositivo: è una finestra che si affaccia sul territorio per fare scoprire e riscoprire le ricchezze e le innumerevoli sorprese che esso offre, una grande occasione per gli operatori e gli espositori per interfacciarsi con un pubblico variegato ed interessato e confrontarsi con gli stakeholder del territorio.

Spazio alla convegnistica che si incentrerà sui concetti dettati dalla biodiversità e sulle prospettive derivanti da sfide già in atto e da intraprendere. Il 12 febbraio alle ore 16 il taglio del nastro a cui parteciperanno autorità civili regionali, provinciali e comunali. Alle ore 17 l’Associazione “Demetra” chiama a raccolta per un convegno sull’identità e la connessione per l’utilizzo di pratiche innovative quali la digitalizzazione come strumento utile allo sviluppo delle aree per lo più marginali. Venerdì 14 febbraio alle ore 11 ci sarà un interessante convegno che spazierà intorno al concetto di biodiversità quale valore esclusivo della qualità di prodotti molisani. A supportare l’evento il Consorzio di Rete “CiBi Molisani”. Ospiti di grande spessore daranno il loro contributo. Il professor Nicola Prozzo affiancherà il mugnaio Dionisio Cofelice e altri importanti relatori.

Microcredito

per le aziende

 

Non mancheranno incontri a cura della Coldiretti, della Confcooperative, quelli dedicati alla salute, alla cosmesi, alle macchine agricole. Oltre 1300 metri quadrati di cui 1100 coperti, oltre 150 destinati alla gastronomia – spicca la polenta d’agostinello a cura di CiBi Molisani-Demetra – 100 per convegnistica e incontri, per l’attesa di migliaia di presenze, questi i numeri per una edizione esplosiva e ricca di colpi di scena positivi.





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