I sindacati dei lavoratori portano l’amministrazione Trump in tribunale per la chiusura dell’USAID — Notizie TradingView

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Conto e carta

difficile da pignorare

 


I sindacati che rappresentano i dipendenti dell’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (USAID) hanno intentato una causa contro il presidente Donald Trump e la sua amministrazione per le significative modifiche apportate all’agenzia di aiuti globale.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

L’USAID sostiene missioni umanitarie di fondamentale importanza in più di 100 Paesi e migliaia dei suoi dipendenti rischiano ora di perdere il lavoro a causa dei tagli di bilancio decisi dall’amministrazione.

The lawsuit, filed on Thursday by Public Citizen Litigation Group and Democracy Forward on behalf of the American Foreign Service Association (AFSA) and the American Federation of Government Employees (AFGE), alleges that the administration’s actions are unconstitutional and lacked congressional approval.

Le origini dell’USAID risalgono agli sforzi del presidente John F. Kennedy per contrastare l’influenza sovietica nelle nazioni in via di sviluppo durante la Guerra fredda.

Oggi l’agenzia supervisiona la maggior parte del budget di aiuti esteri degli Stati Uniti, pari a 70 miliardi di dollari, concentrandosi sulla promozione della buona volontà e sulla gestione delle crisi umanitarie per mitigare i rischi per la sicurezza nazionale.

Crisi umanitaria e di sicurezza

I sindacati sostengono che le mosse dell’amministrazione Trump per ridurre le dimensioni dell’USAID hanno creato una “crisi umanitaria” e messo a rischio la sicurezza nazionale, oltre che i mezzi di sostentamento di migliaia di dipendenti.

La causa chiede un provvedimento cautelare temporaneo per fermare ulteriori modifiche e annullare le azioni recenti mentre si svolge il procedimento legale.

Randy Chester, vicepresidente dell’AFSA, ha sottolineato le conseguenze più ampie, affermando: “Questa decisione sconsiderata sta seminando caos e paura”, mettendo a rischio il personale dell’USAID e i progetti in corso.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Chester ha inoltre sottolineato l’onere finanziario del rimpatrio dei lavoratori sfollati dell’USAID, stimando il costo per i contribuenti in 20 milioni di dollari.

La soppressione dell’USAID avrebbe interrotto programmi salvavita in tutto il mondo, tra cui le iniziative di prevenzione della malaria, le sperimentazioni cliniche di farmaci e le iniziative di prevenzione dell’HIV.

La causa sottolinea la gravità della situazione, citando il suo impatto sulle popolazioni vulnerabili.

“Le morti sono inevitabili”, si legge nella denuncia. “Già 300 bambini che non avrebbero avuto l’HIV ora ne sono affetti.

“Migliaia di ragazze e donne moriranno a causa di gravidanze e parti. Senza l’intervento della giustizia, la situazione non potrà che peggiorare”.

I piani di DOGE di Elon Musk

Elon Musk, che avrebbe consigliato l’amministrazione, ha fatto dichiarazioni controverse sull’USAID, definendola un’«organizzazione criminale» e un’«operazione psicologica politica di estrema sinistra».

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Ha anche suggerito che l’agenzia dovrebbe essere completamente smantellata.

Durante una conversazione su X Spaces all’inizio della settimana, Elon Musk ha affermato: “Per quanto riguarda le cose dell’USAID, ne ho parlato in dettaglio con (il presidente) ed è d’accordo che dovremmo chiuderla”.

Domenica sera, quando gli è stato chiesto della USAID, il presidente Donald Trump ha detto ai giornalisti: “È stata gestita da un gruppo di pazzi radicali e noi li stiamo cacciando, poi prenderemo una decisione” sul suo futuro.

Si dice che l’amministrazione abbia intenzione di mantenere solo 294 dei più di 10.000 dipendenti dell’USAID.

La maggior parte del personale è stata messa in “congedo amministrativo”, lasciando solo un piccolo gruppo a gestire le operazioni essenziali.

Trump deve affrontare sfide legali

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

La causa è una delle tante sfide che deve affrontare l’amministrazione Trump.

Nelle ultime settimane, i giudici federali hanno bloccato diversi decreti presidenziali di Trump, tra cui uno che mirava alla cittadinanza di nascita ai sensi del 14° emendamento.

Giovedì un giudice statunitense ha emesso un blocco temporaneo all’acquisto proposto dall’amministrazione Trump per i dipendenti federali, rinviando il piano almeno a lunedì.

Altre sentenze hanno bloccato il congelamento dei finanziamenti e annullato misure che colpivano le persone transgender nelle carceri federali.

La sfida legale delle organizzazioni sindacali evidenzia l’importanza dei tagli all’USAID, sottolineando le potenziali conseguenze a lungo termine per i programmi di aiuti globali e per il ruolo di leadership degli Stati Uniti negli sforzi umanitari.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link