Nuovo modo di lavorare, nuovi problemi da risolvere
Durante l’incontro di Trimestrale tenutosi con l’azienda il 31/01 u.s. siamo stati aggiornati sulle seguenti tematiche:
Next Way of Working Moncalieri
Iniziamo con il riconoscere il grande sforzo fatto, sul Polo di Moncalieri, dai colleghi della Direzione Immobili che in un lasso di tempo veramente ristretto hanno organizzato il moving di centinaia di colleghi, riducendo, ove è stato possibile, il disagio che un trasloco porta sempre con sé. Tuttavia, l’impegno di tutti i colleghi non può sanare i vizi intrinsechi del progetto medesimo. Non è stato previsto un corretto dimensionamento del numero delle postazioni rispetto alla domanda. Rileviamo di conseguenza come, abbastanza frequentemente in fase di prenotazione della postazione, i posti risultino esauriti, soprattutto quando si cerca di prenotare in finestre temporali corte. L’azienda si è detta disponibile a verificare ove intervenire per apportare quelle correzioni che potrebbero risolvere il problema; nel frattempo abbiamo richiesto che vengano fornite ai colleghi adeguate informazioni sul chi contattare qualora, essendoci la necessità o la volontà di lavorare da sede, non riuscissero a prenotare una postazione causa esaurimento posti riservati alla loro unità. Sarebbe opportuno vi fosse un riferimento di palazzo perché chiedere ai responsabili operativi non si è dimostrata una soluzione efficace ed efficiente. Inoltre, abbiamo richiesto che TUTTE le postazioni prenotabili siano dotate almeno di schermo a norma di Legge per tutelare la salute e sicurezza dei lavoratori. Ribadiamo come lo smart working in questa azienda sia assolutamente volontario e quindi deve essere consentito ai lavoratori che lo vogliano di prestare servizio nella sede a loro assegnata.
L’ azienda ha preso nota delle nostre evidenze dichiarando che in ogni fase di avvio possono esserci disservizi e si è impegnata alla verifica di quanto segnalato.
Per quanto riguarda il resto dell’edificio, a breve inizieranno i lavori per la sala fitness che sarà posta al piano zero della palazzina B lato est, mentre i piani non utilizzati dell’edificio B resteranno vuoti ma sottoposti alla normale manutenzione ordinaria.
Altra questione affrontata, sempre per quanto riguarda Moncalieri, è quella delle pulizie. Abbiamo segnalato (ma lo fanno anche i colleghi tramite tkt (su E-Catalog) che la situazione igienica, soprattutto dei bagni, è spesso al limite della decenza. Ridurre gli spazi ma con lo stesso numero di persone nel palazzo non può voler dire ridurre in alcun modo i passaggi giornalieri o la qualità del servizio. Abbiamo chiesto all’azienda un attento monitoraggio, visto che ci dicono non sia cambiato nulla sul contratto di servizio con la ditta appaltatrice, e di intervenire prontamente per sanare eventuali lacune o mancanze. Lato nostro segnaleremo puntualmente ogni disservizio, dalla sporcizia all’assenza di asciugamani o sapone. Ricordiamo che il mantenimento in stato di scrupolosa pulizia, è a cura del datore di lavoro.
Abbiamo anche chiesto che vengano sostituite le sedie che risultino essere usurate, rotte o sporche.
Mense e Bar
Come tutti abbiamo avuto modo di scoprire, da inizio anno il pasto in mensa è aumentato mediamente del 15% (il famigerato euro di aumento). L’incremento si è avuto a livello nazionale (tutte le sedi) ed è stato dettato principalmente dalla crescita dei prezzi della materia prima. Abbiamo evidenziato che sarebbe stata opportuna una campagna di informazione preventiva verso i colleghi che, invece, si sono trovati l’aumento al rientro dalle ferie natalizie, scoprendolo al momento del pagamento in cassa. Detto questo, pur comprendendo che l’aumento medesimo potrebbe avere una sua giustificazione, non è invece comprensibile che si verifichi come conseguenza un peggioramento del rapporto qualità/prezzo. Notiamo una riduzione delle porzioni, una riduzione della qualità del cibo e purtroppo, troppo spesso alle 13:30 già le linee hanno difficoltà a erogare il pasto, perché le quantità non sono sufficienti rispetto alla domanda di quel giorno. Questo vale sia per il polo di Moncalieri che per il NCD. L’azienda ha preso in carico la questione e verificherà quanto segnalato.
Per quanto riguarda il servizio Bar, abbiamo nuovamente chiesto all’azienda di verificare i listini prezzi per
capire come mai ci siano evidenti differenze fra NCD e Polo di Moncalieri, pur avendo il medesimo il gestore.
Abbiamo segnalato all’azienda alcune storture relativamente ai “correttivi” apportati, sul finire d’anno, sulle attribuzioni dei title o dei mestieri. Innanzitutto, non è corretto che i colleghi interessati abbiamo prima ricevuto la comunicazione su #People e solo in un secondo momento abbiano avuto spiegazioni dal proprio responsabile. In secondo luogo, non capiamo quale sia la ratio delle survey somministrate ai colleghi per misurare il livello di agito rispetto al mestiere assegnato, visto che da quanto abbiamo capito non si tratta di una iniziativa della funzione HR. Ci auguriamo tutti, per il benessere dei colleghi e per la corretta riuscita del progetto aziendale collegato a Newton e Matrix, che queste storture vengano quanto prima sanate, possibilmente con una corretta informativa da erogare verso i responsabili e le strutture di governance GT.
Apprezziamo la continua evoluzione e progressione dell’azione aziendale che porta all’ apertura di nuovi Hub sul nostro territorio, anche se permangono zone di alta affluenza ancora scoperte. Questo sforzo, ciò nonostante, rischia di essere reso vano dal numero limitato di postazioni disponibili sui vari siti. Tuttavia, mentre in determinate circostanze non è proprio possibile logisticamente aumentare il numero delle postazioni disponibili, non si capisce perché su palazzi come il Polo di Moncalieri (con ben quattro piani in chiusura) o al NCD non si possa intervenire diversamente. Anche perché il fenomeno del numero di posti non sufficienti rispetto alla domanda viene aggravato dalle problematiche relative ad un sistema di prenotazione diventato ormai inutilizzabile. Pertanto, oltre alla reiterata richiesta di nuove aperture e/o aumento postazioni, cogliendo anche l’interesse da parte aziendale a ricevere nuove idee, abbiamo avanzato alcune proposte di modifica della procedura. Nell’ordine In particolare, è stato richiesto di verificare l’effettiva rotazione dei colleghi nei vari hub per evitare situazioni dove un eccesso di fruizione da parte di alcuni si traduca in un’impossibilità di fruizione da parte di altri; a tal scopo, consideriamo utile creare una sorta di lista d’attesa per chi non riesca a prenotare, in modo che questi possano avere priorità successivamente. Inoltre, abbiamo proposto l’invio di un promemoria ai colleghi con prenotazione attiva per ricordare di disdire in caso di un cambio nei loro programmi. Poi, sempre per ridurre le disdette, riterremmo utile accorciare la finestra temporale di prenotazione. Con l’effettiva collaborazione da parte aziendale, siamo certi di poter limitare le attuali problematiche presenti. Per finire, l’azienda ha accolto la nostra richiesta di migliorar la segnaletica presente nelle sale hub in modo da facilitarne la fruizione da parte dei colleghi.
Moving tra via Monte di Pietà e Piazza San Carlo: non vi è ancora nulla di ufficiale; se vi saranno degli spostamenti non avverranno prima del prossimo periodo estivo.
Temperature NDC e Polo Moncalieri: continua il monitoraggio delle temperature attraverso apposita strumentazione per garantire il giusto confort pur nel rispetto delle normative di legge in materia di temperature negli uffici.
Come sempre ricordiamo che, per normativa, lo STRAORDINARIO (svolto anche il regime di SW e 4×9) deve essere PREVENTIVAMENTE autorizzato e successivamente consuntivato e riconosciuto ECONOMICAMENTE ove previsto. Se ci fossero responsabili che non hanno contezza della normativa, siamo disponibili a fornire loro la documentazione da leggere.
Non accetteremo pressioni di alcun tipo relativamente alla fruizione o pianificazione dello Smart Working o del 4×9.
Come Organizzazioni Sindacali denunceremo tutte le storture, chiederemo chiarezza e non accetteremo alcun comportamento contrario alle norme e agli accordi tempo per tempo vigenti in materia di orario di lavoro e organizzazione del lavoro.
Torino/Moncalieri, 07/02/2025
RSA Strutture Centrali ISP – Torino e Moncalieri
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