Regionali in Puglia, Schlein: «Decaro candidato? È presto» Ma l’ex sindaco lancia i primi segnali

«Decaro candidato governatore in Puglia? È presto per parlare di candidature, stiamo lavorando tutti insieme per costruire nel Paese l’alternativa a questa destra e per confermare il buon governo in questa regione. Ci sono tutti gli elementi per correre, per avere una coalizione competitiva, per presentare un progetto di miglioramento della qualità della vita dei pugliesi e per vincere le prossime elezioni».
La segretaria del Pd Elly Schlein, durante il suo tour pugliese prima a Taranto (c0n i lavoratori del call center e per parlare di decarbonizzazione dell’Ilva) e poi a Bari, non si sbilancia sulla possibile candidatura per il Pd e il centrosinistra alle prossime regionali in Puglia del parlamentare europeo ed ex sindaco di Bari Antonio Decaro. Lo fa, probabilmente, anche per non indispettire ulteriormente Giuseppe Conte e il Movimento 5 Stelle, uscito quasi un anno fa dalla maggioranza in Regione e restio a rientrarvi. Ma il cui apporto ritiene indispensabile per battere la destra, a Bari come a Roma.

Tanto che Schlein, dalla Fiera del Levante, arriva a confermare di «continuare ad essere testardamente unitari». Ma la prudenza su Decaro è, probabilmente, detratta anche dall’ attesa della decisione del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sul possibile scioglimento dell’amministrazione comunale di Bari per infiltrazione mafiosa. Una decisione slittata ancora (probabilmente alla prossima settimana), che potrebbe portare soltanto al commissariamento di alcune municipalizzate. Ma che non lascia ancora del tutto tranquilli, anche se Decaro un messaggio, proprio dal palco della Fiera, lo ha lanciato, seppur con una battuta: «Voglio dire agli hater che rispuntano prima di ogni campagna elettorale – ha detto – e ogni volta che mi vedono a Bari si preoccupano, di stare tranquilli. Alle due di lunedì riparto. Però forse è meglio se non stanno tranquilli perché poi torno».

A Bari, accolta da qualche centinaio di persone, fra cui il sindaco Vito Leccese, il vicepresidente della Regione Raffaele Piemontese, le fedelissime Loredana Capone, Lucia Parchitelli e Paola Romano, il segretario regionale Pd Domenico De Santis oltre che da diversi parlamentari tra cui Francesco Boccia, Elly Schlein ha però parlato anche di lavoro: «Siamo qui a difendere la legge regionale sul salario minimo che la destra ha voluto impugnare, il governo ha voluto impugnare. Purtroppo non siamo stupiti: sono gli stessi che hanno cercato di affossare la proposta unitaria delle opposizioni in Parlamento, che chiede un salario minimo, chiede che sotto i 9 euro all’ora non sia lavoro ma sfruttamento, e non possa essere legale».
Ad attendere che molti tasselli vadano a posto in vista delle Regionali è anche il centrodestra. Incalzato anche lui a Taranto all’inaugurazione del nuovo circolo cittadino, sul candidato governatore, il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Marcello Gemmato, non si è sbottonato: «Che tempi ci sono per L’individuazione del candidato governatore in Puglia? Ora ci stiamo dando i tempi giusti che sono quelli dell’interlocuzione, quelli del capire anche dall’altra parte cosa succede, se ci sarà il campo larghissimo oppure una divisione nel centrosinistra, se Michele Emiliano potrà essere candidato con una ipotesi di terzo mandato così come si sta ipotizzando per De Luca in Campania. Poi abbiamo lo scenario interno che sta raccontando di un centrodestra coeso, vivo e vivace e lo dimostra la partecipazione di oggi».
Prima del taglio del nastro si è svolta una riunione «a cui hanno partecipato – ha aggiunto Gemmato – tutte le anime del centrodestra regionale ai livelli più alti: coordinatori regionali (tra questi il senatore Roberto Marti per la Lega e l’onorevole Mauro D’Attis per Forza Italia, ndr)».

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