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La partita tra FC Milanese e Villa è stata l’ultima panchina di Bruno Colonna alla guida della squadra di San Donato Milanese. Una decisione che già da qualche settimana era nell’aria, ma che subito dopo il successo contro i meneghini bianconeri è diventata realtà: già dopo il triplice fischio, infatti, sono state rassegnate le dimissioni.
Colonna lascia la squadra dei classe 2009 al quarto posto, con solo un punto di distanza dal secondo posto. Per la Milanese, però, si tratta del secondo tecnico che rassegna le dimissioni nel giro di due settimane. Infatti, la settimana scorsa erano arrivate quelle di Pietro Affatato, tecnico dell’Under 15 della squadra di via Felice Maritano.
LA VOCE DI COLONNA
Per il momento, dunque, Colonna si fermerà, in attesa della fine della stagione. Il lavoro fatto con la Milanese non è passato inosservato, riscuotendo molto successo e attirando svariati estimatori, su tutti il Segrate, che infatti si è fatto avanti. Per quanto riguarda il futuro della Milanese Under 16, invece, sembra tutto deciso: Rami Abd El Kader sarà il nuovo allenatore fino alla fine della stagione.
LA RISPOSTA DELLA SOCIETA
La risposta della società non è tardata ad arrivare, che infatti ha voluto fin da subito prendere posizione in merito alle dimissioni dei due tecnici nel giro di due settimane: «La nostra società ha scelto di investire nei giovani talenti, ponendoli al centro del progetto tecnico-sportivo. Il nostro obiettivo è metterli nelle migliori condizioni per sviluppare il loro potenziale, esaltare le loro caratteristiche individuali e prepararli a diventare i calciatori di domani. Non ci focalizziamo esclusivamente sulle strategie di squadra, ma privilegiamo un approccio individuale e personalizzato che consenta a ogni atleta di emergere, valorizzando le proprie doti e migliorando gli aspetti tecnici già acquisiti. Per noi, la vittoria è la naturale conseguenza di un percorso di crescita individuale, e non un traguardo fine a se stesso. Per supportare al meglio questo progetto e valorizzare ogni singolo aspetto della crescita dei ragazzi, abbiamo deciso di affiancare due figure tecniche per ogni squadra agonistica. Questo approccio permette agli atleti di beneficiare di una maggiore varietà di metodi di allenamento, garantendo una preparazione mirata allo sviluppo delle loro capacità. Grazie a questa sinergia, gli allenatori possono motivare i ragazzi attraverso una struttura di allenamento completa e orientata alla crescita individuale. Siamo consapevoli che alcuni tecnici possano non condividere appieno questa visione. Abbiamo cercato di spiegare con trasparenza e apertura i motivi e i vantaggi del nostro progetto a tutto lo staff. Comprendiamo che chi ha sempre lavorato con un certo approccio possa incontrare difficoltà nel modificare il proprio metodo, spostando l’attenzione dalla vittoria alla crescita individuale. Negli ultimi anni, molti ex calciatori professionisti, oggi direttori tecnici o commentatori, hanno sottolineato l’importanza di questo modello nei settori giovanili. Spesso, però, l’ossessione per il risultato immediato finisce per oscurare lo sviluppo dei giovani talenti. Un esempio di grande professionista che ha più volte richiamato l’attenzione su questa problematica è Alessandro Del Piero. Per quanto riguarda i recenti cambiamenti nelle categorie Under 15 e Under 16, abbiamo inserito tecnici altamente qualificati con patentino UEFA B ed esperienza consolidata, che condividono pienamente la nostra filosofia calcistica. Dopo un’attenta selezione tra diversi candidati, abbiamo scelto Mister Rami Abd El Kader per la categoria Under 16, già al lavoro da alcune settimane in collaborazione con l’uscente Mister Bruno Colonna, e Mister Marco Scaramuccia per l’Under 15, subentrato a Piero Affatato. Entrambi sono affiancati da due collaboratori tecnici, con cui condividono idee e strategie finalizzate alla crescita dei ragazzi in un ambiente sereno e collaborativo.»
Anche sui mancati rimborsi la società ha replicato: «Purtroppo si è parlato anche di un ritardo nel pagamento di alcuni rimborsi al mister. La segreteria comunica che, dopo un’attenta verifica, non risulta alcun ritardo, se non le normali tempistiche tecniche che possono comportare uno slittamento fisiologico di qualche settimana, al massimo di un mese. In ogni caso, ci assicureremo che tutto proceda regolarmente.»
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