Grazie ai fondi PNRR inaugurate a Godo sezione di nido comunale e mensa scolastica – Ravenna24ore.it

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In funzione da inizio gennaio accanto alla Scuola d’infanzia Statale «L’Aquilone», in via Montessori 10

Seconda importante inaugurazione nell’arco di una settimana per il Comune di Russi. Dopo la presentazione della nuova sezione di Nido comunale avvenuta a Russi il 1° febbraio, sabato 8 febbraio nella frazione di Godo il taglio del nastro ha riguardato il plesso scolastico di via Montessori, dove, sempre grazie ai fondi PNRR, sono state realizzate una sezione di Nido comunale e una sala mensa polivalente al servizio della Scuola primaria «G. Fantini» e della Scuola d’Infanzia «L’Aquilone».

«A Godo – sottolinea la Sindaca Valentina Palli questa sezione rappresenta una novità assoluta, poichè finora non esisteva un servizio educativo comunale per la fascia di età 0-3 anni. Questo investimento ci permette di arricchire l’offerta formativa, dando continuità al percorso educativo della fascia di età 0-6 anni con iniziative condivise tra il Nido e la vicina Scuola dell’infanzia. Grazie ai fondi PNRR abbiamo cercato di dare una risposta alle esigenze attuali della nostra comunità, con una visione a lungo termine, che pone al centro le necessità delle famiglie e in particolare delle mamme che lavorano».

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A Godo un nuovo polo per l’infanzia

La nuova sezione, entrata in funzione a inizio gennaio, è stata realizzata in uno spazio adiacente alla Palestra della Scuola primaria e collegata alla Scuola d’Infanzia attraverso una passerella esterna. All’interno lo spazio è articolato in più ambienti che si affacciano nell’area verde esterna e creano con essa una stretta relazione anche attraverso la realizzazione di un piccolo giardino protetto, collegato con gli ambienti interni dove si svolgono le attività. Particolare attenzione è stata data anche alle finiture interne, con travi in legno, infissi in alluminio ad alte prestazioni energetiche in base ai principi DNSH (Do No Significant Harm) nel rispetto dell’ambiente.

La nuova sezione è in grado di accogliere 10 bimbi, dal lunedì al venerdì con orario full-time, dalle ore 7.30 alle 16.30. Per Godo rappresenta il tassello finora mancante, che completa il polo per l’infanzia con un nuovo servizio educativo comunale per la fascia 0-3 anni. «La realizzazione del Polo d’infanzia a Godo – aggiunge la Vice Sindaca e Assessora all’Istruzione Grazia Bagnoli – consente di creare una progettazione integrata Nido – Scuola dell’infanzia, curando il passaggio delle informazioni tra educatrici e insegnanti e le attività in continuità, volte a favorire l’osservazione dei bambini da parte delle insegnanti nel contesto educativo del nido. Le istituzioni educative per l’infanzia sono luoghi di socialità diffusa dove i bambini vivono e apprendono le prime regole di una comunità extra-familiare».

L’ampliamento fa quindi salire a 104 i posti disponibili nelle sezioni comunali 0-3 anni (nel 2019 erano 54), con 20 posti in più, considerando anche la nuova sezione a Russi.

L’attivazione delle nuove sezioni a Russi e Godo è stata possibile grazie al sostegno del Fondo Sociale Europeo Plus (PR FSE+ 2021/2027, Priorità 3 «Inclusione sociale», obiettivo specifico k), che prevede un investimento straordinario per attivare misure economiche per l’ampliamento delle opportunità e l’abbattimento delle rette, per promuovere l’accesso ai servizi educativi 0-3 anni, per migliorare l’accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili come misura di contrasto alla povertà educativa. L’intervento, in attuazione alla misura regionale dedicata all’ampliamento dell’offerta educativa per i bambini di età 0-3 anni, è parte integrante dell’operazione RIF. PA 2024-22203/RER (CUP B81I24000550009), e mira a garantire un maggiore accesso a servizi educativi di qualità, contribuendo al benessere delle famiglie e alla crescita del territorio.

Il Comune di Russi ha inoltre aderito alla «Misura per la riduzione degli oneri a carico delle famiglie e per favorire l’accesso ai servizi educativi per l’infanzia per i bambini in età 0-3 anni», che prevede, grazie al sostegno del Fondo Sociale Europeo Plus (PR FSE+ 2021/2027, Priorità 3 «Inclusione sociale», obiettivo specifico k), l’abbattimento delle rette, in continuità con la misura «Al Nido con la Regione». Lo sconto applicato, pari al 33%, è destinato a tutte le famiglie con un ISEE valido per prestazioni agevolate rivolte a minorenni non superiore a 26 mila euro (operazione RIF. PA 2024-22571/RER (CUP B81I24000620009).

«I nostri bambini in questo momento frequentano gli asili anche grazie a politiche regionali molto significative che permettono di ridurre le rette – sottolinea la Sindaca Palli -. Viviamo in una regione, oltre che in una città, che fa del welfare uno dei suoi punti di riferimento, non solo a parole, ma concretamente, stanziando risorse economiche importanti a favore delle famiglie con figli».

Come per la sezione di Russi, anche qui è stata posta particolare cura nella scelta delle finiture interne, pensate per il benessere e la sicurezza degli utenti del nido, e degli arredi, acquistati con fondi comunali (poichè spesa non finanziabile dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), derivanti in larga parte dalla generosità del russiano Gabriele Dapporto, che ha scelto di destinare al Comune parte dell’eredità, e dal contributo dalla Ditta CMCF (Cooperativa Muratori Cementisti di Faenza), recentemente impegnata per la realizzazione di un intervento di Adeguamento Sismico presso la Scuola Elementare/Materna di Godo.

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Tali risorse sono state impiegate per l’acquisto di postazioni modulabili, che permettono di dare vita a variegate esperienze di gioco durante la giornata, lasciando ai bimbi ampio spazio all’immaginazione e alla sperimentazione e offrendo loro un ambiente accogliente e stimolante.

La mensa

La nuova sala mensa è stata progettata per dare ai bambini spazi e ambienti destinati al pasto più ampi. Tale esigenza si era manifestata in maniera molto rilevante durante il periodo del Covid, e per tale motivo è stata avanzata la candidatura ai bandi PNRR. Tali ambienti sono concepiti anche in un’ottica polifunzionale, legata all’attività didattica e al territorio, essendo presenti collegamenti diretti e autonomi con l’area esterna. La struttura, di circa 200 metri quadri, è stata realizzata su un’area già di proprietà comunale, collocata accanto alla Scuola primaria «G. Fantini». All’interno lo spazio è articolato in unico ambiente con tre affacci con ampie vetrate sull’area esterna, che anche in questo caso creano una stretta relazione tra ambienti interni e lo spazio circostante con alberi arricchito anche dall’inserimenti di piante. Anche tale edificio segue i principi DNSH (Do No Significant Harm) nel rispetto dell’ambiente.

Gli investimenti

Gli interventi strutturali finanziati dal PNRR (358.875 euro per la sezione Nido e 440 mila euro per la mensa), rientrano tra i progetti della Missione Istruzione e ricerca. In questo ambito nei mesi scorsi sono già stati portati a termine gli adeguamenti sismici del Nido «A. P. Babini», della Scuola Primaria «G. Fantini» di Godo e della Scuola Primaria «M. Fantozzi» di San Pancrazio, oltre alla realizzazione della nuova sezione di Nido comunale a Russi. Il finanziamento complessivo del PNRR per questi progetti è di circa 2 milioni di euro.



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