LinkedIn, la piattaforma professionale per eccellenza, offre un’opportunità unica per fare Personal Branding. Ma come sfruttare al meglio questa risorsa per emergere? Quali step seguire per creare un profilo distintivo ed efficace? E quali best practice adottare?
Il punto di partenza è cercare di dare una risposta a queste 7 domande:
- Qual è il tuo focus, l’argomento di cui sei maggiormente esperto? (ad esempio B2B Digital Marketing);
- Qual è il settore in cui operi? (ad esempio consulenza, strategia, servizi IT, formazione):
- Chi sono i tuoi interlocutori chiave? A chi ti rivolgi? Chi desideri attirare sul tuo profilo LinkedIn?
- Qual è il tuo obiettivo principale per cui sei su LinkedIn? (ad esempio trovare nuovi clienti, trovare nuovi talenti, trovare un nuovo lavoro);
- Qual è la tua Unique Value Proposition? Cosa offri in maniera unica e distintiva? In cosa sei differente dai tuoi concorrenti? (ad esempio metodologia proprietaria, approccio internazionale, conoscenza specifica del mercato);
- Quali sono le parole chiave che ti rappresentano maggiormente, per cui desideri essere trovato su LinkedIn?
- Quanto tempo sei disposto a investire su LinkedIn? (ad esempio 30 minuti alla settimana, un’ora alla settimana o un’ora al giorno).
Queste sono le domande preliminari che pongo ai miei clienti prima di definire con loro una strategia e un piano per costruire e/o sviluppare il loro Personal Brand su LinkedIn. Ho applicato questo approccio a me stesso.
Chi sono: Consulente e Advisor di Digital Marketing, con un focus su LinkedIn e Social Selling. Il mio settore di riferimento sono la consulenza, il Marketing e le vendite basate su canali digitali. Dedico almeno un’ora al giorno alle mie attività su LinkedIn.
Personal Branding su LinkedIn, il processo in 5 passi
Se rispondere alle domande è il punto di partenza per capire bene focus ed effort, a seguire è necessario attuare la strategia vera e propria e farlo vuol dire:
- Ottimizzare il profilo LinkedIn, assicurandosi di parlare all’interlocutore chiave, alle Reader Personas;
- Definire la strategia editoriale su LinkedIn;
- Sviluppare il network, mantenendo viva la relazione;
- Acquisire credibilità e autorevolezza;
- Utilizzare alcune best practice, rendere scalabile il processo.
Vediamo nel dettaglio come si possono sviluppare i primi 4 punti:
Ottimizzazione del profilo LinkedIn
Il profilo deve comunicare autorità, competenza e valore per il cliente, segui questi passaggi per renderlo una calamita di opportunità.
- Foto e copertina
- Foto profilo: professionale, sfondo neutro, sguardo diretto e sorriso accogliente;
- Copertina LinkedIn: usa un’immagine che comunichi il tuo valore.
Esempi:
- Un messaggio chiaro sul tuo valore unico (“Aiuto aziende e professionisti a generare clienti su LinkedIn con il Social Selling”);
- Il tuo sito web, il tuo logo o una call-to-action.
2. Headline (titolo professionale)
In questo caso si può ricorrere a una formula efficace:
“Chi aiuti + Come li aiuti + Risultato che ottengono”.
Esempio: “Aiuto aziende e professionisti a generare clienti con LinkedIn | Esperto in Social Selling & Lead Generation”.
3. Riepilogo (Action Section)
Struttura in 3 parti:
- Problema del tuo target (es. “Molti professionisti su LinkedIn non sanno come trasformare i contatti in clienti”);
- La tua soluzione (es. “Ti aiuto a strutturare una strategia di Social Selling per attrarre e convertire lead”);
- Call-to-action (CTA) (es. “Prenota una call gratuita qui: [link Calendly]”).
4. Esperienze e risultati
Invece di elencare solo i ruoli, scrivi cosa hai fatto e i risultati ottenuti per i clienti.
Esempio:
“Ho aiutato 100+ aziende B2B a generare clienti attraverso LinkedIn, con un incremento del 30% delle conversioni”. Aggiungi media (PDF, video, articoli) per dimostrare la tua esperienza.
5. Competenze e referenze
- Richiedi raccomandazioni ai tuoi clienti per aumentare la tua credibilità.
Strategia di Content Marketing su LinkedIn
Il contenuto è il motore del tuo personal brand. Su LinkedIn devi educare, ispirare e guidare i tuoi potenziali clienti.
- Piano editoriale (3-4 post a settimana)
Giorno | Tipo di Contenuto | Esempio |
Lunedì | Educational (How-To Post) | “Come generare lead su LinkedIn senza spam” |
Mercoledì | Storytelling / Esperienza | “Come un mio cliente ha ottenuto +30% di clienti con il Social Selling” |
Venerdì | Post di coinvolgimento (Domanda, Trend, Poll, Opinione) | “Qual è la principale difficoltà che hai con LinkedIn?” |
Sabato/Domenica | Case Study / Testimonianza | “Come abbiamo migliorato il tasso di conversione del 50% con questa strategia” |
2. Mix di contenuti
- Guide pratiche (Es. “I 3 errori che bloccano la tua lead generation su LinkedIn”);
- Case study di successo (Dimostra il valore dei tuoi servizi con esempi reali);
- Post in prima persona (Il pubblico si connette meglio con chi racconta esperienze personali);
- Video brevi o carousels (Il formato performa bene per l’engagement).
3. Struttura ottimale dei post
- Hook iniziale forte (Es. “Stai sprecando tempo su LinkedIn? Ecco perché…”);
- Valore e soluzione (Dai consigli pratici e dimostra la tua esperienza);
- Call-to-action (CTA) (Es. “Commenta ‘LinkedIn’ se vuoi la guida completa”).
Networking e interazione con la community per alimentare il Personal Branding
Non basta postare, devi anche interagire strategicamente per aumentare la tua visibilità.
- Interagisci con il pubblico giusto
- Commenta post di potenziali clienti con valore aggiunto;
- Condividi insight nei gruppi LinkedIn di settore;
- Segui e interagisci con decision maker e aziende target.
2. Messaggi strategici
Usa un approccio di valore, evita di vendere subito. Esempio:
Errore: “Ciao, vuoi una consulenza su LinkedIn?”;
Approccio giusto: “Ciao [Nome], ho visto il tuo post su [argomento]. Mi occupo proprio di questo, ti fa piacere connetterci?”.
Costruisci credibilità e autorevolezza
- Ottieni interviste o guest post su blog di settore;
- Lancia un webinar o evento LinkedIn per mostrare la tua expertise;
- Usa LinkedIn Newsletter per approfondire tematiche chiave e fidelizzare il pubblico;
- Sfrutta LinkedIn Live per creare momenti di interazione diretta.
Strumenti per automatizzare senza violare le policy di LinkedIn
Per ottimizzare il tuo tempo (60 min/giorno), usa strumenti per migliorare la produttività:
- Shield Analytics (Misura il tuo impatto su LinkedIn);
- Canva (Crea grafiche professionali per i tuoi post);
- Calendly (Automatizza la prenotazione di call);
- ChatGPT + Notion (Genera idee e organizza il piano editoriale).
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