SECONDA B – Impresa del Chiavris. La Tarcentina si è smarrita

TARCENTINA – CHIAVRIS 1-3
Gol: 6’ Orlando (C), 29’ Merluzzi (T), 6’st Tosoni (C), 38’st Orlando (C).

TARCENTINA: Giorgiutti, Rezmuves, Barbiero, Mauro, Merluzzi (45’st Sacchetto), Gasic, Memolla (37’st Verrillo), Cossettini (13’st Zanin), Beuzer, Foschia, Calicchia (24’st Sarais). A disposizione: Moro, Tomat, Nodale, Cois. Allenatore: Marco Pacco.

CHIAVRIS: Agozzino, Spangaro, Tempo, Lubian, Bertozzi, Del Ross (30’st Pilutti), Tosoni, Blasich (11’st Romano), Orlando, Marangoni, Gottardo (41’st Facile). A disposizione: Baschirotto, Rossi, Michelini, Calienno, Cuttini. Allenatore: non in lista.

ARBITRO: Michelle Quaglia (sez. Tolmezzo).

NOTE – Giornata invernale, cielo coperto terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Gasic e Merluzzi (T), Bertozzi e Del Ross (C).
Calci d’angolo 7-4, recupero 1’ e 5’.

TARCENTO. Tarcentina in crisi, Chiavris in paradiso. Si può sintetizzare così la gara andata in scena oggi al Toffoletti. Per i canarini (oggi in completo giallo) si tratta della terza sconfitta nelle ultime quattro gare di campionato: un dato preoccupante che dovrà far riflettere i ragazzi di mister Pacco. I grigio blu udinesi salgono in collina senza timori reverenziali e con una gara tutta cuore e spirito di squadra trovano viceversa la loro terza affermazione nelle ultime quattro gare.

La prima palla buona è per i tarcentini, ma la bella punizione di Foschia da fuori area è deviata molto bene da Agozzino che vola e alza sopra la traversa. Al sesto minuto il Chiavris si porta in vantaggio: dal primo calcio d’angolo della giornata, batti e ribatti in area, il più lesto è Orlando che infila l’incolpevole Giorgiutti. I gialloblu reagiscono, ma in maniera confusionaria, lasciando ampi spazi alle possibili ripartenze avversarie.

Al 21’ l’episodio che potrebbe cambiare il match: Memolla sfugge alla marcatura di Del Ross che lo trattiene giusto al limite dell’area. Per la signorina Quaglia è solo cartellino giallo, tra le proteste dei locali che chiedevano il rosso per chiara occasione da gol. Della punizione si incarica il solito Foschia: palla indirizzata nel sette, ma Agozzino fa il miracolo toccando la sfera che sbatte proprio all’interno della traversa e non varca la linea, terminando in calcio d’angolo.

Ora la Tarcentina preme decisa e sugli sviluppi dell’ennesimo corner è molto bravo Merluzzi a trovare il tempo e incornare per il giusto 1-1. Nell’ultimo quarto d’ora la Tarcentina ci crede e sfiora il vantaggio con Beuzer che, con un bel diagonale da sinistra, lambisce il palo a portiere battuto.

Nella ripresa ci si aspetta una Tarcentina arrembante e un Chiavris più remissivo, ma non è così: gli udinesi rispondono colpo su colpo e vincono parecchi duelli, soprattutto a centrocampo. Da una rimessa laterale in zona d’attacco, la palla converge verso il limite dell’area, dove Tosoni, aiutandosi col corpo, si libera di un avversario aggiustandosi la sfera e trafiggendo per la seconda volta Giorgiutti con un secco destro: 1-2 e siamo appena al 6’. I giovani canarini stavolta subiscono il colpo e smarriscono la solita verve e coralità. Si cercano palle lunghe o spunti personali, mentre il Chiavris difende da squadra e cerca di ripartire, anche se non si renderà più realmente pericoloso dalle parti di Giorgiutti.

Nonostante le sostituzioni e l’inserimento di tutte le punte a disposizione, la musica non cambia. Anzi, è il Chiavris che la chiude al 38’: ripartenza udinese, la palla giunge qualche metro fuori area sulla sinistra a Orlando che, con l’interno destro, si inventa una parabola perfetta che si spegne sotto la traversa per il gol dell’1-3 e il tripudio grigioblu.

Tre punti fondamentali per il Chiavris che rimane quart’ultimo, ma ora a -4 dalla salvezza. La Tarcentina sciupa una grossa occasione per scavalcare la Torranera e avvicinarsi al Treppo, oggi entrambe sconfitte. Dopo le ultime due prove davvero incolori, però, ci sarà da lavorare parecchio, soprattutto in vista del derby contro il Colloredo di Monte Albano, in netta ripresa ed assetato di punti.

Positiva la direzione della signorina Quaglia che ha saputo tenere sempre a bada i 22 in campo.

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