con-vivere CARRARA FESTIVAL. Tema dell’edizione 2025 “PLURALE ” e vedrà la consulenza scientifica di Luigina Mortari – Antenna 3

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L’edizione 2025 di con-vivere Carrara Festivalpromosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, si terrà dall’11 al 14 settembre e celebra la sua ventesima edizione.

Il festival ha avuto come suo fondatore e curatore per quattordici edizioni Remo Bodei. Dal 2020 il festival si avvale della collaborazione di un consulente scientifico, di alto profilo, scelto ogni anno sulla base del tema: Chiara Saraceno ha curato l’edizione “diritti”, Telmo Pievani il programma 2021 dedicato a “cura”, Maurizio Ferraris l’edizione 2022 “tracce”, Laura Boella, l’edizione 2023 “umanità”, Mauro Ceruti, l’edizione 2024 “cambiamento”.  

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L’edizione 2025 avrà come tema “plurale” e vedrà la consulenza scientifica di Luigina Mortari. La direzione del Festival è come negli anni scorsi di Emanuela Mazzi

. Luigina Mortari

La ventesima edizione con-vivere intende offrire uno spazio riflessione su un tema chiave. Il vivere assieme ha come dato costitutivo originario la qualità ontologica della pluralità: come salvaguardare la dimensione plurale che caratterizza le nostre società tutelando le minoranze, guardando alle differenze e alle diversità come valore e non come limite? Se il “con-vivere” è costitutivo della condizione umana, il “con-vivere-bene” rappresenta l’obiettivo verso cui ogni comunità tende.

Salvaguardare la singolarità nella pluralità per costruire comunità, richiede azioni cognitive, affettive, etiche e più largamente politiche. La dimensione plurale dà conto delle numerose identità che popolano la sfera sociale, identità intese a loro volta non monolitiche ma anch’esse plurali; il plurale si esplica poi nelle molteplici reti di relazioni che definiscono il vivere assieme e che rendono necessario l’agire politico inteso come “cura degli esseri umani non singolarmente ma collettivamente” (Platone, Politico 275d). Un’attenzione particolare, come sempre, sarà poi rivolta alle questioni sollevate dallo sviluppo scientifico e tecnologico: oggi più di ieri, infatti, “l’altro” di cui avere cura è il pianeta su cui di fatto costruiamo il nostro vivere assieme.

L’immagine scelta per quest’edizione rappresenta foglie diverse appese a un filo che si rivolgono allo spettatore e lo invitano a una riflessione intuitiva ma non scontata: il carattere plurale è ontologico e costitutivo prima ancora della condizione umana anche di ogni altro essere vivente naturale. Il rispetto per la biodiversità è, del resto, oggi oggetto di particolare attenzione e cura, dal momento che i cambiamenti climatici e l’intervento umano stanno mettendo a rischio numerose specie e habitat. La scelta di appendere le foglie a un filo suggerisce anche un’idea di connessione e interdipendenza: ogni elemento della natura è legato agli altri, il benessere di uno influisce su quello dell’intero ecosistema.

La curatrice di questa edizione sarà Luigina Mortari:

Insegna Epistemologia della ricerca qualitativa presso la Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Verona e Filosofia della cura presso il dipartimento di Scienze umane della stessa Università. Le sue ricerche hanno per oggetto la filosofia e l’etica della cura, la filosofia dell’educazione, l’epistemologia della ricerca qualitativa della ricerca nel campo delle scienze umane. Tra i suoi ultimi libri: Filosofia della cura (2015); La sapienza del cuore (2017); Spiritualità e politica (a cura di, 2018); MelArete. Cura, etica, virtù (2019); Aver cura di sé (2019); La politica della cura (2021); Etica della cura (2022), La sapienza politica (2023); Emozioni e virtù (2024), prossima uscita A Scuola.

con-vivere Carrara Festival, che ad ogni edizione registra più di 25.000 presenze, nasce allo scopo di analizzare e condividere i temi legati alla convivenza fra identità e diversità culturali, religiose, politiche nell’ambito della società attuale. Ogni anno il quadro generale rappresentato dal festival con-vivere viene approfondito secondo un taglio specifico e sviluppato in un ricco programma che prevede solitamente oltre settanta appuntamenti fra conferenze, dibattiti e confronti diretti con specialisti di livello nazionale e internazionale, integrati e coordinati con mostre, spettacoli teatrali, laboratori, spazio bambini e musica. Già attive anche le iniziative di coinvolgimento delle scuole del territorio, come ad esempio il progetto delle “magliette arancioni” per la partecipazione degli studenti delle scuole superiori al festival e il concorso, che quest’anno avrà come titolo “Likes. I legami di amicizia oggi”

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Il festival è sostenuto e promosso da un Comitato per il festival con-vivere, costituito da Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Comune di Carrara, Accademia di Belle Arti di Carrara, Camera di Commercio Toscana Nord Ovest, Fondazione Marmo Onlus.

www. con-vivere.it



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